Dopo quattro stagioni in Formula 1, l’anno scorso ha dovuto lasciare il sedile della sua Sauber e cercare fortuna in altre categorie. Stiamo parlando di Marcus Ericsson, ex pilota ufficiale del team elvetico che, dal 2019, è approdato nelle IndyCar Series, dove ha trovato posto nel team Arrow Schmidt Peterson Motorsport con il quale, al momento, è riuscito a centrare solamente un podio nella seconda manche del GP di Detroit andato in scena il mese scorso. Al termine dello scorso appuntamento del Mondiale di F1 2019, però, ha avuto modo di testare nuovamente una monoposto del Circus iridato, grazie a dei test programmati dalla Pirelli per lo sviluppo delle gomme che verranno introdotte nella prossima stagione.
Concluso il GP d’Austria, infatti, il team Alfa Romeo Racing è rimasto nel paddock del Red Bull Ring, a disposizione della Casa della P lunga con lo scopo di portare a casa dati utili sull’evoluzione delle prossime Pirelli P Zero 2020. La due giorni di test prevista dall’azienda milanese è iniziata ieri, proprio con Marcus Ericsson al volante della C38 motorizzata Ferrari. Lo svedese ha portato a termine la bellezza di 116 giri, equivalenti a 500 km, nei quali ha provato le nuove mescole che, per l’occasione, non riportavano alcuna indicazione sulla spalla laterale. Le prove, infatti, sono state svolte “al buio” e saranno portate avanti oggi dalla seconda guida del reparto corse elvetico. Il nostro Antonio Giovinazzi tornerà quindi in pista e potrà effettuare delle comparazioni con le gomme attualmente disponibili nella gamma 2019, che domenica gli hanno permesso di conquistare il suo primo punto iridato in Formula 1.