Ormai Max Verstappen è su tutt’altro pianeta rispetto ai propri avversari. Il campione del mondo di Formula 1 marca anche la pole position valida per il Gran Premio di Gran Bretagna, in programma domani sul tracciato di Silverstone. L’olandese di Red Bull ha stampato nell’ultimo giro lanciato un tempo di 1’26”720, dimostrando ancora una volta tutta la propria classe.
Non è stato comunque facile, perché le McLaren – a sorpresa – hanno dimostrato ampia competitività sul circuito di casa. Lando Norris è stato sempre ai vertici della classifica e, a tempo scaduto, era riuscito addirittura a portarsi al comando, salvo poi arrendersi alla prestazione super di Verstappen. Il britannico scatterà quindi dalla prima fila, mentre in terza posizione ci sarà un bravissimo Oscar Piastri, sempre più in crescendo in questa stagione.
È mancata, invece, la risposta decisa della Ferrari, con Charles Leclerc e Carlos Sainz ai ferri corti addirittura in Q1. I due ferraristi hanno centrato rispettivamente la quarta e la quinta posizione, ma sarà tutto da vedere domani sulla base del passo gara e, soprattutto, delle strategie che verranno adottate dalla Scuderia di Maranello.
Mercedes è rimasta a guardare, con i due idoli di casa George Russell e Lewis Hamilton fermi al sesto e al settimo posto. Bene Alex Albon, ottavo con la Williams, mentre Fernando Alonso non è andato oltre la nona piazza con l’Aston Martin. Decimo Pierre Gasly su Alpine.
Nico Hulkenberg (Haas), Lance Stroll (Aston Martin), Logan Sargeant (Williams) e Valtteri Bottas (Alfa Romeo) sono stati eliminati nella Q2. Clamoroso Sergio Perez, fuori addirittura nella Q1 con l’altra Red Bull: continua così il periodo nero del messicano, ormai in piena crisi. In fondo Yuki Tsunoda (AlphaTauri), Guanyu Zhou (Alfa Romeo), Nyck De Vries (AlphaTauri) e Kevin Magnussen (Haas), quest’ultimo rimasto fermo in mezzo alla pista con il motore KO.