F1 2012: GP Spagna al Montmelò
La Formula 1 torna in Europa, per la gioia di team e piloti F1 2012 che possono ricevere il caloroso abbraccio dei loro tifosi. Ma anche del pubblico che segue da segue le gare da casa alla televisione, che ora e fino al GP del Canada può guardare i gp all’orario canonico.
Tutti i team hanno portato dei miglioramenti alle proprie vetture per la prima gara europea e quindi si annuncia una gara molto interessante.
Il GP di Spagna di F1 è la quinta gara del calendario di Formula 1 2012 e tutti si chiedono se ci sarà un altro vincitore, il quinto in cinque gare, o se uno tra Button, Alonso, Rosber e Vettel ripeterà il successo già ottenuto quest’anno.
Otto piloti di sei team sono saliti sul podio nelle prime quattro gare, ovvero, uno un più rispetto l’intera stagione scorsa. Davvero un inizio di stagione imprevedibile.
Ma attenzione a Hamilton e Schumacher, due motorizzati Mercedes, tanto veloci in prova quanto inconcludenti e sfortunati in gara e anche a Raikkonen: il finlandese si è riseduto sul seggiolino di una Formula 1 dopo due anni passati a fare freni a mano nel WRC ed è tornato allo sport d’origine carico come una molla (anche se non lo dimostra, ma mica si chiama Ice Man per niente) e come se non l’avesse mai abbandonato.
E poi Webber: l’australiano in odore di Ferrari nel 2013 per sostituire Massa al fianco di Alonso, in attesa che lo sfortunato Kubica si riprenda dal terribile incidente di fine 2010, fin’ora è stato molto regolare, nel senso dei piazzamenti ottenuti. Ma guida una Red Bull che pare in ripresa dopo un inizio al rallentatore e comunque, almeno fino al GP del Qatar, è sempre stato davanti al team leader, il bicampione in carica Vettel.
Kimi Raikkonen conosce molto bene il Montmelò
Il finlandese al volante della Lotus sta migliorando le sue prestazioni gran premio dopo gran premio ed arriva in Spagna sicuro di sé. Inoltre conosce molto bene il tracciato del Montmelo: “Ho fatto tante corse su questa pista. È una bella sfida, è divertente se hai una buona vettura. Se una monoposto va bene qui va bene ovunque – afferma il pilota finlandese – E noi abbiamo portato qui una buona macchina per la seconda parte dei test pre stagione, anche se era ancora incompleta ma ora l’abbiamo molto migliorata e io sono fiducioso.
Mi aspetto – dice l’ex campione del mondo Ferrari – una Lotus molto competitiva per il GP di Spagna, perché ci stiamo avvicinando ai top team. Qui tutte le altre squadre sono già scese in pista per i test, ed il set-up è fondamentale in base ai cambiamenti del vento e delle temperature.
Ho vinto due volte al Montemelo e sono anche le uniche due volte che sono salito sul podio a Montemelo”. Vuoi che non ci sia due senza tre?
Le Red Bull vogliono tornare al vertice della classifica piloti e costruttori
Nelle prime tre gare la Red Bull ha dimostrato un primo appannamento dopo due anni perfetti ma non per questo si è lasciata scoraggiare ed, anzi, si è caricata, vincendo la quinta gara a Losail.
Sebastian Vettel ricomincia da questa vittoria per tentare di conquistare il suo terzo titolo mondiale consecutivo.
“Il Montemlo lo conosciamo molto bene, visto che siamo venuti qui per i test invernali – dice Vettel – Ma la conoscenza della pista può essere vanificata dai cambi di direzione del vento che qui possono capitare e darti brutte sorprese come alla curva 1. Ma in generale quando qui una vettura funziona bene aerodinamicamente funziona bene ovunque. Per questo sarà un week end interessante. Durante i test del Mugello abbiamo fatto delle prove da portare qui ma dobbiamo ancora lavorarci”.
Mark Webber si presenta a Barcellona dopo i buoni test condotti in Italia la settimana scorsa e con qualche novità, come quasi tutti i suoi rivali. “Conosco molto bene questa pista: ho fatto due pole consecutive negli ultimi due anni ed in quella del 2010 ho vinto, quindi è chiaro che cerco un buon week end. Siamo tutti quanti molto vicini e dobbiamo fare per forza bene”.
McLaren-Mercedes in forma dopo i test del Mugello
Sul circuito del Mugello la McLaren ha dimostrato il suo stato di forma e quindi al Montmelo è accreditata tra le favorite.
E se lo aspetta anche Jenson Button: “Barcellona può essere una pista divertente perché tutti i piloti la conoscono bene ma, nonostante questo, avere una buona messa a punto della vettura può non essere il vantaggio determinante, perché talvolta sono le piccole differenze a risultare determinanti – afferma il pilota inglese – Il Montmelo non concede sconti se, per esempio, la vettura va in sottosterzo. Non ci sono curve particolari ma tra la sette e la otto e la veloce curva nove danno una sensazione meravigliosa, soprattutto in qualifica”.
Anche Lewis Hamilton non vede l’ora di correre al Montmelo per il GP di Spagna e spera di portare a casa la prima vittoria della stagione: “Le prestazioni dei test invernali al Montmelo sono state promettenti ma è ancora una stagione strana da leggere, difficile fare previsioni – ammette Hamilton – su chi starà davanti. L’anno scorso è stato un bel duello con Vettel e quest’anno spero di fare una bella gara. La pista non permette tanti sorpassi, come ho potuto constatare l’anno scorso – ma spero che DRS e KERS ci aiutino. È uno dei circuiti più difficili per i sorpassi per questo dobbiamo fare delle ottime qualifiche per essere il più avanti possibile in gara”.
Michael Schumacher alla caccia di una buona prova
La Mercedes si presenta a Barcellona dopo aver fatto dei buoni test invernali al Montmelo. La vittoria di Niko Rosberg al GP di Cina ha infuso fiducia al team tedesco, mentre le prove opache in gara di Michael Schumacher contrastano quanto di buono il pluricampione del mondo riesce a fare nelle qualifiche.
“Al Mugello ci siamo concentrati su quello che era il nostro principale obiettivo e questo ci da le basi per completare ulteriori sviluppi, anche se non sono orientati alla prossima gara – dice la leggenda della Ferrari – Il Montmelo lo conosciamo bene e quindi sappiamo quanto non si addica alle nostre caratteristiche ma senza dubbio cercheremo di fare il nostro meglio e, allo stesso tempo, di lavorare per il futuro”.
Nico Rosber vuole invece dimostrare che la sua prima vittoria non è stata un episodio: “Non vedo l’ora di correre in una pista che conosciamo bene dopo aver condotto tanti test. Sarà molto diverso comunque da questo inverno. I test del Mugello mi hanno lasciato un feeling positivo soprattutto per quanto riguarda le gomme ed il set-up della vettura – commenta il figlio di Keke – Ma nonostante la famigliarità con il percorso, ci attende molto lavoro questo week end e sarà una sfida”.
Dati del circuito del Montmelo, GP di Spagna F1 2012
Nome: Circuit de Catalunya
Lunghezza: 4,655 km
Nr di giri da percorrere: 66
Distanza totale da percorrere: 307,104 km
Giro record: K Raikkonen (2008) – Ferrari – 1’21”670
Risultati GP Spagna 2011
Qualifiche:
1. Mark Webber – Red Bull Racing-Renault 1:20.981
2. Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1:21.181
3. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes 1:21.961
Gara:
1. Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1:39:03.301
2. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes +0.6 secs
3. Jenson Button – McLaren-Mercedes +35.6 secs