Da quando Valtteri Bottas è arrivato in Mercedes al termine del 2016 in sostituzione di Nico Rosberg, il team di Brackley ha avuto il dovere verso la fine della pausa estiva di far sapere al finlandese quale sarebbe stato il suo futuro in Formula 1. Il secondo pilota della casa dalla Stella a Tre Punte, infatti, ha sempre firmato contratti a scadenza annuale, poi rinnovati per la stagione successiva: quest’anno non c’è stata eccezione e il copione si è ripetuto per la terza volta, con il reparto corse tedesco che ha confermato Bottas per il prossimo Mondiale 2020.
Una scelta che, stavolta, è stata però più difficile da effettuare, dal momento che il sedile della seconda Freccia d’Argento è rimasto in ballo fino all’ultimo tra Valtteri e il terzo pilota della Mercedes, un Esteban Ocon che ha potuto esercitare il proprio diritto di lasciare il team al fine di accasarsi per l’anno prossimo in Renault, dove affiancherà Daniel Ricciardo in sostituzione del tedesco Nico Hulkenberg.
Per Bottas, quindi, il viaggio verso il coronamento del suo sogno, diventare Campione del Mondo di Formula 1, può continuare anche nel 2020, quando farà coppia nuovamente con il compagno di squadra Lewis Hamilton. “Sono molto felice e orgoglioso di far parte del team per la quarta stagione – ha affermato il finlandese nel comunicato ufficiale pubblicato dalla Mercedes – Voglio ringraziare tutti i membri del team per aver riposto nuovamente la loro fiducia in me. Le mie prestazioni sono migliorate ogni anno e questo è un ottimo modo per iniziare la seconda metà del 2019“.
Anche Toto Wolff è parso soddisfatto di questa decisione, presa sulla base dei risultati ottenuti dall’inizio di questa stagione: “Per il 2019 avevamo posto a Valtteri la sfida di vederlo più forte di quanto non fosse nella prima parte del 2018 e ci è riuscito con alcune prestazioni davvero impressionanti. I risultati raggiunti insieme a Valtteri sono parte integrante del nostro successo: il suo lavoro con Lewis è stato esemplare e ha mostrato una grande forza di carattere, anche di fronte alle difficoltà“.
La decisione della Mercedes di confermare nuovamente Bottas ha slegato, di conseguenza, Esteban Ocon dall’orbita del team di Brackley: dopo aver corso con la Racing Point (ex Force India) fino all’anno scorso, il pilota francese aveva accettato il ruolo di terzo pilota nel reparto corse tedesco, senza però smettere di cercare una nuova squadra che gli permettesse di tornare a correre come titolare in Formula 1.
Alla fine la perseveranza lo ha premiato, trovando nella Renault la sua nuova sfida per il 2020: “Sono orgoglioso di entrare a far parte di questo team – ha spiegato Ocon nel comunicato stampa rilasciato dal reparto corse di Enstone – Sono cresciuto nel loro quartier generale, che nel 2010 faceva parte della Lotus prima del ritorno della casa francese. Sono molto legato a questa squadra, in cui sono stato terzo pilota nel 2016: ancora una volta mi hanno dato l’opportunità di dimostrare il mio valore nella massima categoria del motorsport, una responsabilità che prendo sul serio e che sono sicuro mi spingerà a dare il meglio di me stesso“.
L’anno prossimo, quindi, Ocon è stato scelto come compagno di squadra dell’australiano Daniel Ricciardo, in un’operazione che costringerà il tedesco Nico Hulkenberg a cercare un nuovo team per il 2020. Le sue alternative? Un boccone prelibato potrebbe essere la Haas, che sta valutando la possibilità di sostituire Romain Grosjean con un pilota di esperienza che affianchi il confermato Kevin Magnussen. In questo contesto Hulkenberg potrebbe risultare il favorito, ma per saperne di più bisognerà attendere ancora qualche settimana.