Anche se mancano ancora diversi appuntamenti prima della fine della stagione 2020, il Mondiale di Formula 1 sta già pensando al Campionato che verrà e ai protagonisti che daranno spettacolo sui circuiti di tutto il mondo. Il mercato piloti è già in fermento e sono tante le novità che bollono in pentola: la più importante è sicuramente il doppio “licenziamento” di Romain Grosjean e di Kevin Magnussen, che dall’anno prossimo quindi non formeranno più la line-up del team americano Haas.
Il reparto corse gestito da Gunther Steiner ha deciso di prendere una strada differente, puntando tutto su uno dei più promettenti giovani che alimentano non solo il vivaio del Campionato cadetto di Formula 2, ma anche della Ferrari Driver Academy. Vi diamo un indizio: il suo cognome è Schumacher. Sì, è proprio lui, il figlio del grande Michael, quel Mick Schumacher che oggi è in testa al Mondiale di F2 con ventidue punti di vantaggio sul rivale Callum Ilott e con due sole prove da disputare in Bahrain prima del gran finale di stagione.
Ovviamente manca ancora l’annuncio ufficiale, ma le ultime voci di corridoio danno il passaggio di Mick in Formula 1 praticamente per certo: dopo nove anni dal ritiro del padre in seguito al ritorno in Mercedes, uno Schumacher tornerà a correrà nella massima serie automobilistica e questo farà sicuramente cantare il cuore di molti, moltissimi appassionati in tutto il mondo. Mancano solo da definire gli ultimi dettagli del contratto che prevederà la collaborazione diretta della Ferrari Drive Academy con la Haas, dove Mick avrà come compagno di squadra, con tutta probabilità, Nikita Mazepin.
La scelta del reparto corse americano di puntare anche sul pilota russo è dovuta principalmente a questioni economiche relative a budget e sponsor, che tuttavia stravolgono il destino di altri piloti papabili alla ricerca di un sedile: ci stiamo riferendo alla “strana” situazione che stanno vivendo Sergio Perez, con la Racing Point, e George Russell, con la Williams, il cui futuro è tutt’altro che definito ma sicuramente condizionato dalla “valigia” che ognuno di loro sarà in grado di portare alla rispettiva squadra. Un po’ più certezza, invece, in casa Alfa Romeo, dove invece è stata riconfermata la coppia Giovinazzi – Raikkonen, con il finlandese ormai prossimo a disputare quella che sarà la sua 19esima stagione in Formula 1.