La stagione 2020 di Sebastian Vettel non è certamente iniziata nel migliore dei modi: dopo il “benservito” da parte della Ferrari con una semplice chiamata, attraverso la quale, di fatto, gli ha preferito per l’anno prossimo lo spagnolo Carlos Sainz Jr, il quattro volte Campione del Mondo tedesco ha incontrato solamente problemi una volta entrato nell’abitacolo della sua SF1000. Nel primo GP d’Austria non è riuscito ad entrare in Q3 e, in gara, si è reso protagonista di un imbarazzante testacoda che l’ha fatto scivolare nelle retrovie, mentre nel successivo GP di Stiria, dopo l’ennesima debaclè in qualifica, è stato centrato dal compagno di squadra Charles Leclerc, che sperava di poterlo passare in curva 3 poco dopo il via.
Delle performance sicuramente non all’altezza della sua fama, ma che con tutta probabilità sono figlie di una tensione (anche emotiva) dovuta alla difficile situazione che sta affrontando, praticamente da “separato in casa” all’interno del suo box Ferrari. In teoria dovrebbe essere ancora lui il primo pilota della Scuderia, ma in pratica le attenzioni sono rivolte verso il compagno di squadra monegasco, che indosserà la tuta del Cavallino Rampante fino al 2024.
Per Vettel, invece, il sogno della Rossa terminerà a fine anno… e poi? Quale sarà il futuro di Sebastian? Nelle ultime settimane le voci di corridoio nei suoi confronti si sono succedute senza sosta, frutto anche di alcune “chiacchierate” che il pilota tedesco ha fatto assieme ai responsabili dei principali top team del Circus iridato. Purtroppo, però, gran parte delle porte a cui ha bussato le troverà inesorabilmente chiuse: la Mercedes ha già in programma di confermare sia Hamilton che Bottas (ai danni del ruspante George Russell che sperava in una promozione dalla Williams), un piano che seguirà anche la Red Bull con Verstappen e Albon nonostante le possibili aperture manifestate da Helmut Marko.
Tra le altre scuderie “papabili” si era proposta anche la Renault, particolarmente interessata al talento del quattro volte iridato fino alla decisione di puntare tutto sul ritorno di Fernando Alonso, che ha praticamente scombussolato tutti i piani del pilota di Heppenheim. A questo punto le uniche alternative possibili per rimanere in Formula 1 sono due: la Racing Point, che l’anno prossimo sarà rinominata in Aston Martin, e la Haas.
Benchè il team principal Otmar Szafnauer avesse già chiuso in anticipo la questione “Vettel” per i contratti già posti in essere di Stroll e Perez, alcune indiscrezioni provenienti dalla Germania vogliono il tedesco in trattativa con la scuderia “in rosa”. A farne le spese, a questo punto, potrebbe essere il messicano, che potrebbe vedersi rescisso il contratto in anticipo con una buona uscita di 8-9 milioni di Euro. In caso queste voci non trovassero fondamento, l’ultima spiaggia per Sebastian potrebbe essere la scuderia di Gunther Steiner. Il team principal della Haas, infatti, ha affermato che “non siamo preoccupati della possibilità di restare senza piloti per il prossimo anno, anche perché c’è Vettel sul mercato. È un quattro volte Campione del Mondo e se vuole correre con noi, saremmo ben felici di collaborare”.
La domanda, quindi, è questa: cosa vuole fare veramente Sebastian Vettel? Nel caso in cui la possibile trattativa con l’Aston Martin fallisse, accetterebbe di diventare pilota della “ferrarina”? Sarebbe un passo indietro per il pilota tedesco, che in caso dicesse di no avrebbe davanti a sé solamente la scelta di un momentaneo ritiro dalla Formula 1. Un anno sabbatico, proprio come fece Alain Prost nel 1992 dopo la sua avventura turbolenta in Ferrari e prima di tornare nel 1993 al volante dell’iper-tecnologica Williams motorizzata Renault, che portò immediatamente al successo.
Proprio come era successo al “Professore”, anche Vettel ora si trova in un momento di difficoltà, che richiede allo stesso tempo tatto e fermezza nel prendere la decisione giusta. Che la storia sia pronta a ripetersi ancora una volta? Ne sapremo sicuramente di più tra qualche giorno: nella giornata di giovedì, infatti, il canale Sky Sport UK sarà impegnato in un’intervista speciale richiesta direttamente da Sebastian al commentatore (ed ex-pilota) Martin Brundle, con l’intenzione di rilasciare importanti dichiarazioni. Sapremo finalmente cosa sarà del suo futuro?