Max Biaggi si ritira dalle corse

Addio alle corse di Max Biaggi
La carriera di Max Biaggi finisce dove era iniziata, ovvero al circuito romano di Vallelunga. Anche se la sua ultima gara è stata a Magny Cours, in Francia, dove ha conquistato il suo secondo ed ultimo titolo di campione del mondo Superbike.
Ultimo perché Max Biaggi si è ritirato dalle corse.
La conferenze stampa era già stata annunciata per oggi ed il luogo aveva destato più di qualche sospetto nemmeno tanto velato. Poi il tweet di questa mattina: “È un Alba molto diversa oggi per me….niente sarà come prima. Forza cmq!” quasi a togliere ogni dubbio.
Non voleva fosse un giorno triste, oggi, Biaggi, ma certo sarebbe stato più giusto per lui un’ovazione da parte del pubblico dopo una gara, dopo un titolo conquistato lottando.

Le parole di Max Biaggi
Max Biaggi si ritira da campione del mondo, unico italiano ad aver vinto due titoli mondiali in Superbike (il primo nel 2010) ed in sella ad una moto italiana, l’Aprilia RSV4.
“È stata la notte più lunga, ma io sono contento di lasciare adesso. Non voglio essere come i politici attaccati alla poltrona, è giusto dar spazio ai giovani. Ci ho pensato molto, mi son detto continuo 1 o 2 anni o mi fermo? Ho scelto di smettere, e non ho smesso come hanno fatto altri per motivi fisici o perché non avevano trovato una moto competitiva.
Ho rinunciato a un contratto con l’Aprilia identico a quello di questo anno, stessa moto stessi soldi. La famiglia ha contato nella mia decisione. Credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna e credo sia giusto dedicarsi a loro perché il tempo passa e non puoi fermarlo.
Lascio senza rimpianti. Anzi ringrazio tutti quelli che mi hanno accompagnato in questi 20 anni. È stata comunque una scelta molto difficile ma non forzata da nessuno, oggi lascio in piedi sulle mie gambe, altri hanno avuto gravi infortuni” ha detto il pilota romano nella conferenza stampa di oggi, anticipando una possibile futura collaborazione con Aprilia fuori dalle corse.

Biaggi sceglie la famiglia
Max Biaggi, sorpassati i 41 anni (compiuti il 26 giugno) sceglie la famiglia: la compagna Eleonora Pedron, ex Miss Italia 2002 ed i due figli, Ines Angelica e Leon Alexandre.

La carriera di Max Biaggi
La carriera del Corsa non è iniziata prestissimo: nel 1991 infatti esordisce nel Motomondiale e si lega subito con l’Aprilia, con la quale vince tre titoli mondiali consecutivi nella Classe 250 dal 1994 al 1996 e nel 1997 arriva il quarto titolo di fila in sella alla Honda. Nel 1998 esordisce in Classe 500 e finisce secondo dietro ad uno come Mick Doohan. Pur non vincendo un titolo nella classe regina del Motomondiale, Max Biaggi è sempre competitivo finendo il campionato tra le prime posizioni.
Dopo un anno sabbatico, nel 2007 viene ingaggiato dal team Suzuki Alstare di Francis Batta per correre il suo primo mondiale Superbike chiudendo al 3° posto finale. L’anno dopo passa in Ducati una stagione fatta più di ombre che luci e così nel 2009 torna in Aprilia, dove mette le basi per vincere il primo titolo di campione del mondo Superbike nel 2010. Nel 2011 viene fermato da un incidente al Nurbürgring (un detrito o un sasso gli rompe un osso della gamba!) e non riesce a difendere il titolo da Carlos Checa. Ma si rifà nel 2012: una stagione prima dominata e poi controllata, non senza qualche brivido.
Adesso saluta da campione.

Max Biaggi e l’Aprilia
Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli Piloti e Costruttori conquistati quest’anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike.
Max ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere.