Michael Schumacher potrebbe essere assistito a casa
Michael Schumacher potrebbe lasciare l’ospedale di Grenoble e tornare a casa, a tre mesi dall’incidente di Meribel. Secondo il tabloid Sun, Corinna Schumacher avrebbe deciso di riportare il marito nella loro villa di Nyon, sul lago di Ginevra, dove si sta adoperando per creare un’unità di terapia intesiva del costo di 12 milioni di euro.
Una struttura dotata dei più sofisticati macchinari ospedalieri in modo che Michael possa essere assistito come fosse in ospedale.
Proprio in questi giorni ricorrono i 3 mesi dal tragico incidente che ha causato il tramua cranico al campione del mondo di Formula 1. Tre mesi nei quali i famigliari e i suoi fan hanno sempre sperato (e sperano ancora) nel suo risveglio anche se nonostante l’ottimismo inziale, nel corso dei mesi non si sono registrati significativi miglioramenti.
Finora la moglie, spesso accompagnata da altri membri della famiglia, ha sempre fatto la spola, tutti i giorni, da Nyon a Grenoble (circa 300 km andata e ritorno) ma ora la famiglia si sta attrezzando in previsione del possibile trasferimento in casa.
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