MonzaDays 2020: il Museo Alfa Romeo scende in pista il 5 e 6 settembre

Tutto è pronto per il Gran Premio d’Italia, tradizionale appuntamento del Mondiale di F1 2020 che andrà in scena questo fine settimana sullo storico Autodromo Nazionale di Monza. Una pista a cui il marchio Alfa Romeo è particolarmente legato, viste le innumerevoli vittorie conquistate fin dai primi anni del XX secolo: bisogna tornare al 1924 per cominciare a contare tutti i trionfi del reparto corse del Biscione sul tracciato brianzolo, che si fanno ancora più importanti a partire dal secondo dopoguerra.

Dalle imprese di Nuvolari e Campari si passa a quelle di Nino Farina, vincente nel 1950 poco prima del ritiro ufficiale dalla massima serie iridata nel 1952. L’Alfa Romeo, in ogni caso, avrebbe continuato successivamente la sua striscia di vittorie con le vetture da Gran Turismo, in particolare con la Giulia TZ, con le Tipo 33 e con le GTA, vere dominatrici della 1000 km di Monza.

Alfa Romeo Museo Storico

Queste vicende fanno capire quanto l’Alfa Romeo sia legata al Tempio della Velocità situato nel Parco Reale di Monza, un connubio storico che sarà festeggiato proprio nella due giorni del 5-6 settembre attraverso i MonzaDays 2020, che consisteranno in una serie di eventi a tema Formula 1 attraverso i quali tracciare il legame ideale tra il passato e il presente del marchio a livello sportivo. Il luogo prescelto per le celebrazioni sarà il nuovo Museo Alfa Romeo di Arese, dove cominceranno sabato 5 settembre alle ore 16 con una conferenza stampa del ciclo Backstage, dedicata all’approfondimento su una pagina di storia Alfa Romeo relativa al 4 cilindri turbo da F1 preparato per correre ma mai sceso effettivamente in pista.

Il momento “clou” di questa due giorni, tuttavia, si terrà il giorno successivo, quando al termine del GP d’Italia (proiettato alle 15:10) sarà organizzato l’evento “Pit-Stop, la sfida ai box”: si tratta di una conferenza effettuata in collaborazione con il team Alfa Romeo Racing ORLEN, il quale proporrà un confronto diretto tra i cambi gomme odierni e quelli del passato. La parola sarà data ai tecnici del reparto corse di Arese, vale a dire Alessandro Agansati – System Engineer – e Xevi Pujolar – Head of Track Engineering, a cui seguirà la proiezione di video esclusivi e testimonianze da parte di Beat Zehnder – Sporting Director – e di Camilo Zürcher – Car chief di Antonio Giovinazzi.

Alfa Romeo F1 2020 pit-stop

Tutti gli appassionati presenti, inoltre, avranno l’opportunità di provare dal vivo quello che significa effettuare un cambio gomme su una monoposto moderna, grazie alla Pit-Stop Experience messa a disposizione dal team Alfa Romeo Racing ORLEN in entrambe le giornate di sabato e domenica. Il gran finale, invece, avverrà alle 19 con la diretta dalla sala Giulia del Museo (dove per tutto il weekend saranno proiettati sul maxi-schermo le qualifiche e la gara del GP d’Italia) di “Race Anatomy”, programma di approfondimento curato dal canale Sky Sport F1.

Non mancheranno, inoltre, delle speciali parate in programma sia sabato 5 che domenica 6 settembre alle ore 11, nelle quali sfileranno sulla pista interna del Museo le vetture storiche e recenti marchiate Alfa Romeo. Tutte le attività, ovviamente, saranno soggette a prenotazione per via delle norme sanitarie anti-COVID 19, da effettuare scrivendo all’indirizzo email info@museoalfaromeo.com. Chi acquisterà il biglietto di ingresso potrà partecipare alle conferenze, alle proiezioni sul maxi-schermo, alla Pit-Stop Experience e alle parate, così come alla visita dell’area Collezione del Museo, dove sono conservati alcune delle vetture più pregiate del marchio Alfa Romeo.

Alfa Romeo F1 2020 pit-stop

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