Passione motorsport: i fan italiani non perdono una corsa

L’Italia è da sempre una nazione appassionata di motorsport, che sia su 2 o 4 ruote. Dalla Formula 1 alla MotoGP, dalle gare Nascar al rally, il pubblico italiano dimostra un interesse sfegatato per queste discipline. La passione italiana per gli sport motoristici non è quindi un qualcosa di recente, ma soprattutto non mostra segni di esaurimento.

Brivido, adrenalina, pericolo: queste sono le emozioni che portano un pilota a scegliere gli sport motoristici ad alta velocità, e alla fine sono le stesse che attirano milioni di tifosi appassionati ogni fine settimana.

Il seguito del motorsport in Italia: i numeri dei fan

Numerose ricerche nel corso del tempo hanno sottolineato il grande numero di appassionati di motori in Italia, cifre che ovviamente sono in costante crescita – anche grazie alle nuove tecnologie, alle televisioni e al mondo dei social. Secondo alcuni recenti studi infatti, sarebbero oltre 26 milioni le persone che seguono con costanza almeno una delle discipline di motorsport.

Le ricerche hanno registrato dati ben precisi: in 18,3 milioni hanno dichiarato di seguire la Formula 1, mentre 16,6 milioni preferiscono la MotoGP. Le scuderie più amate sono chiaramente quelle italiane: l’84% dei tifosi di F1 segue indiscutibilmente la Ferrari, diventata il simbolo dei motori sportivi non solo in Italia ma nel mondo. A questi si aggiunge un buon 36% di appassionati di motociclismo che ammette di aver fatto il tifo per decenni per la Yamaha grazie al mitico Valentino Rossi – diventato il campione sportivo nel mondo dei motori più amato in assoluto.

Merito di tali numeri per quanto riguarda la Formula 1 è il Gran Premio di Monza, da anni simbolo delle 4 ruote in Italia. L’Autodromo Nazionale di Monza è uno dei circuiti automobilistici più famosi e storici di tutti, un’icona del motorsport italiano e un luogo di incontro per appassionati e tifosi provenienti da tutto il mondo. Uno dei più famosi è stato quello del 2015, che per statistiche ha rappresentato una delle competizioni più seguite in Italia e nel resto del mondo. In quell’occasione anche le piattaforme social hanno svolto il loro ruolo cruciale: basti pensare che per lo stesso GP di Monza, l’allora Twitter ha registrato più di 15.000 post relativi alla gara da parte degli utenti in tutto il pianeta. Allo stesso modo,
l’Autodromo Internazionale del Mugello è noto per essere uno dei circuiti più importanti ad ospitare il Campionato del Mondo di MotoGP.

Si pensi addirittura che oggi la Formula 1 è la disciplina più seguita dietro solo al calcio. Nel 2018, il suo pubblico è cresciuto del 10% rispetto all’anno precedente; complessivamente, in quello stesso anno sono stati addirittura 1 miliardo e 758 milioni i telespettatori della Formula 1 a livello globale. Questo incremento statistico non si è limitato alla sola televisione: anche le principali piattaforme social – su tutte Facebook, Twitter, Instagram e YouTube – hanno registrato una crescita importante degli utenti, causato dall’incremento del numero di canali e piattaforme di informazione sportiva online. In più, oggi sono molteplici anche i siti scommesse online sui motori.

Inoltre, diversamente da tanti altri, il bello di questi sport ad alta velocità è anche l’ampissimo bacino d’utenza. Formula Uno e MotoGP ad esempio, sempre per citare i due più famosi, vantano tifosi di età compresa tra i 16 e i 69 anni. Questo perché il motorsport è ancora oggi una questione di famiglia, un passaggio di consegna da una generazione all’altra.

Come nasce la passione per il motorsport

L’Italia è da sempre una nazione intrisa di una fervida passione per il mondo dei motori. Questa passione trae le sue radici da una lunga storia di successi nel motorsport, che ha plasmato l’identità culturale del paese. Dai gloriosi giorni delle corse d’auto pionieristiche ai giorni d’oggi – in cui i circuiti italiani ospitano le più prestigiose competizioni internazionali – gli italiani hanno dimostrato un affetto innato per il rombo dei motori e il brivido della velocità.

La Formula 1 è stata tradizionalmente il fulcro dell’interesse motoristico italiano. Le gesta dei piloti italiani come Ascari, Fangio, Lauda e Schumacher, che hanno guidato monoposto per scuderie italiane o hanno ottenuto successi sotto il tricolore, hanno catturato l’immaginazione dei tifosi italiani per generazioni.

Ma non è solo la Formula 1 ad incendiare il cuore degli italiani. La MotoGP ha anch’essa un seguito importante nel paese, con i tifosi che si radunano per sostenere i loro piloti preferiti in intense battaglie su 2 ruote. Marchi italiani come Ducati hanno una storia leggendaria nelle corse motociclistiche, e i loro successi continuano ad ispirare una nuova generazione di appassionati di moto.

Le nuove generazioni si stanno appassionando sempre di più a questi sport, ispirate da grandi campioni italiani e internazionali. Sempre più giovani si rivedono nei più grandi piloti di Formula Uno e MotoGP, andando ben oltre l’essere un semplice tifoso: i fan oggi non seguono solo la gara, ma anche le qualifiche, le interviste, le anteprime e news di ogni genere.

Ciò ovviamente è stato facilitato dallo sviluppo tecnologico a livello informatico e comunicativo. La copertura mediatica e la diffusione in streaming hanno reso più accessibili le gare di motorsport a un pubblico più ampio – e non solo ai fan presenti in grado di potersi permettere un Gran Premio dal vivo – garantendo così che sempre più italiani possano seguire in diretta le loro discipline preferite.

Inoltre, l’Italia è sempre stata una sorta di fucina per il mondo dei motori, con marchi come Ferrari e Ducati che trovano casa proprio nel Bel Paese. Non è un caso che le migliori scuderie e i migliori piloti della storia del motorsport siano italiani.

Questa passione per il motorsport è radicata nella cultura italiana. È una manifestazione di spirito competitivo, di ingegno tecnico e di apprezzamento per la bellezza e l’eleganza delle macchine. È un’opportunità per le famiglie di unirsi e condividere momenti di eccitazione e orgoglio nazionale, nonché un riflesso dell’eterna ricerca dell’Italia per l’eccellenza e il successo nel mondo. Si tratta di un fenomeno profondo e duraturo; attraverso le sue varie manifestazioni, il motorsport continua a connettere le persone, ad ispirare i sogni e ad alimentare l’orgoglio italiano.

L’attenzione del pubblico italiano per gli sport motoristici è quindi una storia di amore, orgoglio e tradizione destinata a perdurare. Sia che si tratti di Formula 1 o di MotoGP, gli italiani continueranno a seguire con entusiasmo le gare, a tifare per i loro piloti preferiti e talvolta a raggiungerli ovunque gareggino, spinti dalla propria passione per questi sport così adrenalinici ed entusiasmanti.