Phillip Island: dominio Aprilia. Gara 1 a Guintoli, gara 2 a Laverty

L’Aprilia Factory Superbike vince anche senza Max Biaggi. La prima gara dell’anno, sul tracciato di Phillip Island in Australia, è la dimostrazione che il team italiano è ancora la squadra da battere. Dopo la vittoria del francese Sylvain Guintoli in gara 1, è stato il compagno di squadra Eugene Laverty a trionfare in gara 2. Doppietta della casa di Noale, con Guintoli che arriva secondo in gara 2 e si porta subito in vetta alla classifica iridata. Il nostro Melandri è caduto in gara 1 ed è invece riuscito a salire sul podio, terzo, in gara 2. Carlos Checa, invece, non ha preso parte alla seconda gara dopo esser caduto in gara 1.

GARA 1: VINCE GUINTOLI. Sylvain Guintoli ha dominato gara 1 a Phillip Island, regalando il primo successo stagionale all’Aprilia che ha piazzato ben tre moto sul podio, con Laverty 2° al fotofinish con Fabrizio, 3° per 7 millesimi. Davies (BMW) è giunto 4° davanti alle Kawasaki di Sykes e Baz. Dietro di loro le Honda di Haslam e Rea, poi la Suzuki di Camier e la Ducati di Neukirchner. Brutta caduta per lo spagnolo Carlos Checa (Ducati), che ha travolto Marco Melandri (BMW), proprio quando erano in lotta per un posto nel podio, finendo all’ospedale di Melbourne.

GARA 2: TOCCA A LAVERTY. In gara 2 la storia si ripete, con le due Aprilia ufficiali a dominare, dettando i ritmi della corsa, prima di andare a giocarsi le battute finali. Stavolta tocca a Eugene Laverty a trionfare in gara 2, precedendo il compagno di box Guintoli e firmando la seconda doppietta di giornata per l’Aprilia. Marco Melandri (BMW), 3° e dunque sul podio, ha resistito agli attacchi di Fabrizio (Aprilia), mentre Sykes (5°, Kawasaki) ha beffato nel finale Giugliano (Aprilia). Neukirchner è 11° con l’unica Ducati in pista, visto che Checa, dopo l’incidente di gara 1, non ha preso il via alla seconda manche . Nel mondiale Laverty e Guintoli in vetta alla classifica a quota 45 punti.

RISULTATI GARA-1: LA TOP TEN

1.  Sylvain Guintoli 33’47.109 Aprilia RSV4 Factory  (Aprilia Racing Team)   

2.  Eugene Laverty 33’48.461 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

3.  Michel Fabrizio 33’48.468 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

4.  Chaz Davies 33’52.811 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

5.  Tom Sykes 33’52.862 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

6.  Loris Baz 33’53.878 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

7.  Leon Haslam 33’53.939 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

8.     Jonathan Rea 34’05.053 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

9.  Leon Camier 34’06.261 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

10.   Max Neukirchner 34’13.666 Ducati Panigale 1199 (MR-Racing)

RISULTATI GARA-2: LA TOP TEN

1.  Eugene Laverty 33’45.938 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

2.  Sylvain Guintoli 33’46.356 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

3.  Marco Melandri 33’47.320 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

4.  Michel Fabrizio 33’48.220 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

5.  Tom Sykes 33’57.483 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

6.  Davide Giugliano 33’58.446 Aprilia RSV4 Factory (Althea Racing)

7.  Jules Cluzel 34’03.268 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

8.  Jonathan Rea Pata Honda 34’03.277 (Honda CBR1000RR  World Superbike)

9.  Leon Camier 34’05.824 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

10.   Leon Haslam 34’05.934 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)