Fino all’ultimo giro. Questo sembra il titolo del film del Mondiale Sbk 2012, che anche nell’ultima Tissot-Superpole sul tracciato di Magny Cours in Francia regala sorprese ed emozioni. Non è certo una sorpresa il miglior tempo di Tom Sykes, che per la nona volta quest’anno porta la sua Kawasaky zx10r in pole position, mentre sorprende un po’ di più il nuovo record della pista e il distacco di quasi 5 decimi che rifila al secondo arrivato, Carlos Checa. Prosegue il suo periodo positivo Eugene Laverty, terzo con la sua Aprilia rsv4 davanti al terzo contendente al titolo, Marco Melandri, che ieri aveva fatto segnare il miglior tempo e anche lui dimostra di non essersi affatto arreso per la corsa al mondiale. Sorprende invece dover scorrere la griglia di partenza fino alla decima piazza per trovare l’attuale leader della classifica iridata: Max Biaggi non è riuscito ad entrare nella Sp3 e domani dovrà partire dalla decima posizione in griglia. Certo, il vantaggio del Corsaro sugli avversari aspiranti al titolo è buono, ma partire più avanti sarebbe stato importante, soprattutto per evitare di rimanere nel gruppo dove nelle gare precedenti non sono mancate le cadute. A Max bastano due sesti posti nel caso Sykes dovesse vincere entrambe le manche, ma nell’ultima gara di stagione non si può certo pensare di correre in difesa. Ora più che mai il rivale di Biaggi è proprio il pilota della Kawasaki, non perché Melandri non abbia i numeri (anzi, con tutto il rispetto per Sykes, Marco ne ha anche di più) ma perché la caduta di Portimao ha lasciato degli strascichi e il pilota della Bmw teme che nel corso della gara possa avere dei problemi. Non resta altro da fare che seguire con il fiato sospeso le due gare di domani, alle 12.00 e alle 15.30, per vedere chi sarà il pilota più forte al mondo del 2012.
Sbk 2012, Magny-Cours, griglia di partenza:
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’36.950
2. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’37.422
3. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’37.516
4. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’37.658
5. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1’37.901
6. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1’38.252
7. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’38.280
8. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’38.425
9. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’38.072
10. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’38.095
11. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1’38.318
12. Claudio Corti (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’38.516
13. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’38.548
14. Maxime Berger (Red Devils Roma) Ducati 1098R 1’38.727
15. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1’38.807
16. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1’39.354
17. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1’39.430
18. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1’39.750
19. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’40.538
20. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’40.882
21. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 1’42.46