Sbk 2012, Miller Park: Checa e Melandri, Biaggi allunga nel mondiale
Gara 1
Dalla prima fila parte molto bene Tom Sykes, che con la sua Kawasaki passa per primo alla curva in fondo al rettilineo seguito da Carlos Checa. Parte bene anche Max Biaggi mentre l’autore della pole Jakub Smrz non riesce a sfruttare il vantaggio accumulato in qualifica. Chi invece scatta guadagnando parecchie posizioni è Marco Melandri, che fin dalle prime curve lotta per il podio pur essendo partito dalla nona piazza in griglia.
Raccontare passo passo la Superbike è impossibile, le posizioni si alternano quasi a ogni giro… quello che si capisce subito però è che lo scontro tra bicilindrici, avantaggiati dalla agilità e dalla coppia nel tratto misto, e quadricilindrici, avantaggiati nel rettilineo. Così è Sykes a fare la gara per i primi giri, finché Carlos Checa rompe gli indugi, passa in testa e se ne va. Dietro la lotta è tra Melandri, Rea e Biaggi che proseguono in quest’ordine dopo che Sykes è passato in pochi giri dalla prima alla sesta posizione. Jonathan Rea tiene la terza posizione fin quasi alla fine, anche grazie a una condotta di gara che con continui cambi di traiettoria rende difficile un eventuale sorpasso. Quando le gomme cominciano a cedere per Max Biaggi trova il varco giusto e conquista così un importante terzo posto, posizione che nelle qualifiche dei giorni scorsi non sembrava alla portata del Corsaro. Carlos checa porta così a 5 le sue vittorie su questo circuito…
Gara 2
Parte davanti a tutti Tom Sykes, ma stavolta a scattare benissimo oltre a Melandri e Checa è Davide Giugliano. Parte meglio anche Smrz che mantiene il contatto dei primi. Carlos Checa passa in testa quasi subito ma una caduta di Aoyama con relativo versamento di olio, bandiera rossa e gara sospesa. Il procedimento di pulizia della pista richiede tantissimo tempo, ma alla fine la gara riparte con la griglia definita dal passaggio del secondo giro su una durata di 18 giri invece di ventuno. Seconda partenza, Marco Melandri dalla prima fila scatta benissimo e si porta subito in testa, ma Carlos Checa su questa pista sa fare davvero la differenza e poche curve dopo il via passa Melandri e mette tra la sua Ducati e la Bmw dell’italiano abbastanza strada da non farsi superare nel rettilineo. Splendida partenza di Chaz Davies con la Aprilia del team Pata che al secondo giro si porta in terza posizione, mentre Max Biaggi subisce la bagarre delle prime curve e si trova itruppato in ottava posizione. appena il gruppo si distende il corsaro dell’Aprilia numero 3 si riprende e passa sia Laverty che Davide Giugliano. Davanti intanto Carlos Checa si porta a oltre un secondo da Melandri che a sua volta riesce a staccarsi dal gruppo. Ma dopo 5 giri colpo di scena, Calros Checa scivola e anche se torna in pista per lui la gara finisce qui.
Marco Melandi si trova così al primo posto, seguito da Davies, Rea, Sykes e Biaggi che cerca in ogni modo di passare la Kawasaki che lo precede mentre Rea e Davies si sorpassano più volte sfiorandosi ma avvicinandosi a Melandri. A dieci giri dalla fine si ricompone il quartetto di testa con Melandri, Rea, Davies e Biaggi che in questo giro è il più veloce in pista.
Dopo altri due giri Rea riesce finalmente a passare in testa seguito da Chaz Davies che passa a sua volta Melandri, decisamente in difficoltà nella parte mista, che in rettilineo ripassa però in seconda posizione.
A tre giri dalla fine Melandri si rifà sotto Rea mentre sorpasso e controsorpasso al cardiopalma tra Davies e Biaggi porta il romano in terza posizione e si butta all’inseguimento dei primi due. All’inizio dell’ultimo giro Melandri passa in testa e anche se Rea cerca di passare a ogni curva è proprio il pilota della Bmw a vincere gara due davanti a Rea e Biaggi mentre Chaz Davies con l’Aprilia clienti conquista uno splendido quarto posto.
Ora la classifica piloti SBK 2012 mondiale vede Biaggi in testa seguito da Melandri e Sykes a pari punti. Ma i primi cinque piloti sono racchiusi in soli trenta punti, quindi tutto ancora può succedere!
Nella classifica costruttori SBK 2012 invece BMW scavalca Aprilia al secondo posto. Sempre prima la Ducati.
Nella classifica costruttori SBK 2012 invece BMW scavalca Aprilia al secondo posto. Sempre prima la Ducati.
Ordine di arrivo gara 1:
1. Checa (Ducati) 21 giri/103.047 km in 38’21.283 media 161.201 km/h;
2. Melandri (BMW) 2.313;
3. Biaggi (Aprilia) 5.338;
4. Rea (Honda) 5.517;
5. Laverty (Aprilia) 12.201;
6. Smrz (Ducati) 13.262;
7. Davies (Aprilia) 19.662;
8. Sykes (Kawasaki) 21.292;
9. Fabrizio (BMW) 21.450;
10. Haslam (BMW) 23.433;
11. Giugliano (Ducati) 23.696;
12. Guintoli (Ducati) 24.752;
13. Camier (Suzuki) 29.400;
14. Badovini (BMW) 31.222;
15. Baz (Kawasaki) 32.966;
16. Berger (Ducati) 35.409;
17. Aoyama (Honda) 52.153;
18. Turpin (Ducati) 1 Lap;
19. Holden (BMW) 1 Lap;
RT. Mercado (Kawasaki);
RT. Zanetti (Ducati);
RT. Hopkins (Suzuki);
RT. Salom (Kawasaki);
RT. Canepa (Ducati).
Ordine di arrivo gara 2:
1. Melandri (BMW) 18 giri/88.326 km in 32’56.257 media 160.897 km/h;
2. Rea (Honda) 0.195;
3. Biaggi (Aprilia) 2.137;
4. Davies (Aprilia) 4.245;
5. Sykes (Kawasaki) 9.534;
6. Laverty (Aprilia) 9.798;
7. Giugliano (Ducati) 11.891;
8. Haslam (BMW) 12.715;
9. Smrz (Ducati) 13.017;
10. Guintoli (Ducati) 13.703;
11. Camier (Suzuki) 15.687;
12. Fabrizio (BMW) 21.923;
13. Badovini (BMW) 23.940;
14. Baz (Kawasaki) 24.051;
15. Berger (Ducati) 33.897;
16. Hopkins (Suzuki) 38.692;
17. Mercado (Kawasaki) 47.703;
18. Holden (BMW) 1’07.223;
19. Turpin(Ducati) 1’41.714;
RT. Salom (Kawasaki);
RT. Checa (Ducati);
RT. Canepa(Ducati);
RT. Zanetti (Ducati);
NS. Aoyama (Honda).
2. Rea (Honda) 0.195;
3. Biaggi (Aprilia) 2.137;
4. Davies (Aprilia) 4.245;
5. Sykes (Kawasaki) 9.534;
6. Laverty (Aprilia) 9.798;
7. Giugliano (Ducati) 11.891;
8. Haslam (BMW) 12.715;
9. Smrz (Ducati) 13.017;
10. Guintoli (Ducati) 13.703;
11. Camier (Suzuki) 15.687;
12. Fabrizio (BMW) 21.923;
13. Badovini (BMW) 23.940;
14. Baz (Kawasaki) 24.051;
15. Berger (Ducati) 33.897;
16. Hopkins (Suzuki) 38.692;
17. Mercado (Kawasaki) 47.703;
18. Holden (BMW) 1’07.223;
19. Turpin(Ducati) 1’41.714;
RT. Salom (Kawasaki);
RT. Checa (Ducati);
RT. Canepa(Ducati);
RT. Zanetti (Ducati);
NS. Aoyama (Honda).
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