SBK anteprima GP S. Marino 2012

GP S. Marino SBK 2012
Dopo le gare di Imola e Monza, il mondiale Superbike torna a far tappa in Italia con l’ultimo gran premio nel nostro paese. Si corre infatti questo fine settimana il GP di S. Marino, sul circuito Internazionale Santa Monica di Misano Adriatico intitolato a Marco Simoncelli.
È la settimana gara del calendario SBK 2012 e Biaggi comanda la classifica piloti SBK 2012 con 160,5 punti, 18 in più rispetto alla coppia Melandri e Sikes, con Rea staccato di 19,5 punti e Checa che segue a 30 punti. Quindi ci sono 5 piloti nell’arco di soli 30 punti, un campionato del mondo derivate apertissimo ed ancora più entusiasmante.
Il circuito di Santa Monica ospita il Mondiale per la ventunesima volta. La prima edizione risale al 1991 con successo del texano Doug Polen su Ducati, binomio che in quella stagione sbaragliò il Campionato. Sarà il round numero 304 nei venticinque anni di storia, con le gare numero 602 e 603 della serie.

Aprilia Racing Team al GP di S. Marino
Max Biaggi è pronto a scendere in pista per l’ultima gara in Italia. Reduce dal doppio podio del GP degli USA al Miller Motorsports Park, il campione del mondo SBK 2010 ha mantenuto la leadership dimostrando costanza e perseveranza in pista, portandosi a casa ottimi piazzamenti. Ma il Corsaro sa che per vincere ancora il titolo deve salire sul gradino più alto del podio. Sull’asfalto del Santa Monica Biaggi ha sempre ottenuto buoni risultati, come il doppio secondo posto dello scorso anno o le vittorie del 2010.
“Quello di Misano è sicuramente un buon circuito per noi. Resta da vedere come si comporteranno gli altri, alla luce del nuovo equilibrio espresso dalla prima parte di campionato – dice Biaggi – Siamo leader della classifica grazie ai continui buoni piazzamenti, pero’ dobbiamo migliorare la nostra moto che sembra aver perso potenziale tecnico rispetto alla concorrenza. Dal weekend romagnolo mi aspetto molto, voglio offrire ai nostri tifosi due belle gare”.
Per Eugene Laverty il weekend di Misano è altrettanto importante. Dopo aver mostrato una crescita costante in sella alla sua RSV4, il pilota nordirlandese ha incontrato difficoltà sia a Donington che al Miller Motorsports. Un buon risultato è necessario per confermare il feeling con la moto di Noale e riprendere la scalata alla classifica piloti, che ora lo vede all’ottavo posto.
“Abbiamo fatto progressi durante le prove al Miller e risolto i problemi di chattering che ci avevano disturbato nelle prime tappe – afferma Laverty – Sfortunatamente le gare non sono andate secondo i piani, il quinto e sesto posto finale non mi hanno soddisfatto. Il mio obiettivo da qui in avanti è il podio, perché penso sia alla nostra portata. Mi sento bene con Aprilia ed è il momento di confermare la sensazione con i risultati”.

Carlos Checa e la Ducati costretti ancora a recuperare al GP di S. Marino a Misano
La stagione di Carlos Checa fin’ora è stata caratterizzata da alti e bassi, ma si presenta a Misano dopo la doppietta dell’anno scorso.
“Mi dispiace molto per la caduta in gara 2 a Miller, non ci voleva proprio dopo la vittoria nella prima manche – dice il campione del mondo in carica – Adesso mi sto concentrando sul weekend di Misano dove vorrei fare due belle gare davanti al pubblico italiano. Sara’ un weekend impegnativo ma sono fiducioso di poter essere competitivo. Dobbiamo capire prima le condizioni, il grip, il livello dei nostri rivali, ma se lavoriamo bene, senza prendere dei rischi non necessari, so che siamo in grado di fare dei bei risultati a Misano, una pista che mi piace e dove si può sempre contare sul sostegno caloroso del pubblico”.
Anche il compagno di box di Checa, Davide Giugliano, ha dei bei ricordi di Misano 2011: qui infatti vinse la gara della Superstock 1000 con un vantaggio di oltre tre secondi.
Quest’anno Giuliano sta continuando a dimostrare il suo potenziale, anche se in gara non raccoglie le buone prestazioni della Superpole.
“Come già detto nel passato, quest’anno ho l’obiettivo di crescere e di fare esperienza – dice Giuliano – Finora ho visto degli alti e bassi ma adesso che siamo a meta’ stagione, spero di poter ottenere dei risultati costantamente buoni. Mi piace la pista di Misano, e qui l’anno scorso ho vinto per cui non vedo l’ora di vedere cosa riesco a fare sullo stesso tracciato con la Superbike”.

Marco Melandri in forma al GP di San Marino pensando ad un’asta a favore delle vittime del terremoto in Emilia
In SBK Marco Melandri non è mai andato così forte. Il ravennate sta dimostrando uno splendido stato di forma che gli ha dato due vittorie sulle ultime quattro gare disputate, galvanizzato inoltre dall’aver dato alla BMW la prima vittoria nel mondiale derivate di serie.
La squadra finalmente dopo tanti anni che ci girava attorno funziona e molto bene, come ha detto lo stesso Melandri. Quindi, il talento del centauro sommato alle capacità del box tedesco, non possono che dare risultati vincenti. A tutto vantaggio del campionato 2012.
“Sono entusiasta di andare a Misano, sarà la mia prima volta in Italia dopo aver vinto una gara con la BMW, e quindi mi aspetto di vedere molti tifosi al circuito – afferma Melandri – Sono certamente orgoglioso di andare a Misano dopo quanto abbiamo ottenuto nelle ultime due gare: avrò molta pressione sulle spalle, perché tutti pensano che si possa ottenere un buon risultato, ma é una cosa che mi piace! Nelle ultime tre gare abbiamo affrontato tre tipi di pista completamente diversi, e la nostra RR ha funzionato bene su ognuna di esse. Misano è un tracciato ancora diverso, quindi sarà interessante vedere quanto possiamo essere competitivi qui. Inoltre dovrebbe essere la prima volta in questa stagione che si correrà in condizioni di grande caldo.Il circuito di Misano è bello ma ha molte curve stop-and-go, e quindi quì sarà molto più importante avere una buona posizione sulla griglia di partenza di quanto non lo fosse a Salt Lake City”.
Melandri poi non dimentica la gente della sua terra, che sta vivendo giornate difficile in conseguenza del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna: “Voglio comunque dedicare un pensiero a tutte le persone che sono state colpite dal recente terremoto: anche a casa mia lo abbiamo sentito bene, perché in fondo non eravamo poi così lontani dall’epicentro. A Misano userò un casco speciale che voglio mettere all’asta dopo le gare per sostenere le persone che hanno perso tutto in questi momenti difficili, cerco di fare quello che posso fare per aiutare”.

Honda e Rea cercano punti importanti al GP di Misano
Dopo un avvio non certo splendido, negli ultimi gran premi il team Honda di Ten Kate sta dimostrando i miglioramenti e, anche a colpi di spallate, Jonathan Rea è risalito nel mondiale piloti grazie anche a due vittorie.
“Le ultime gare sono andate piuttosto bene quindi  speriamo di poter prolungare questo momento positivo anche a Misano – ha dichiarato Rea – C’è un’atmosfera fantastica nel team, ed i risultati recenti hanno dato a tutti un sacco di motivazioni per andare avanti. È importante che si continui a progredire perché ci sono ancora diversi aspetti in cui dobbiamo migliorare, ma ci sono anche altri aspetti in cui siamo migliorati molto, soprattutto l’elettronica, sulla quale il team ed il mio data engineer, Arlan Holterman, hanno lavorato veramente duro”.

Dati del circuito Internazionale di Santa Monica Marco Simoncelli, GP S. Marino SBK 2012
Circuito: Misano World Circuit – Marco Simoncelli
Lunghezza: 4.226 km
Pole Position a sinistra
Distanza da percorrere: 24 giri = 101.424 km
Record
Giro: Biaggi (Aprilia) 1’36.344 (2011)
Superpole – Corser (BMW) 1’35.001 (2010).

Risultati GP San Marino 2010
Gara 1 – 1. Checa (Ducati); 2. Biaggi (Aprilia); 3. Melandri (Yamaha.
Gara 2 – 1. Checa (Ducati); 2. Biaggi (Aprilia); 3. Haga (Ducati)