Tappa olandese per la Superbike che da come sempre spettacolo anche nel corso delle qualifiche. La prima sorpresa, negativa, è l’esclusione di Max Biaggi dalla superpole per problemi sulla sua Aprilia. Il Corsaro si troverà quindi ad affrontare una gara tuta in salita, cosa resa ancora più complessa dal fatto che le Aprilia non sembrano gradire particolarmente l’asfalto olandese e che il meteo varia con una frequenza notevole.
Anche la Superpole infatti parte con l’indicazione di pista bagnata, anche se in realtà non piove e nel giro di poco il tracciato comincia ad asciugarsi. Non dappertutto in modo uniforme e non fuori dalle traiettorie, cose che genera un discreto numero di scivolate e di cadute, per fortuna tutte senza gravi conseguenze per i piloti.
In difficoltà le Bmw, con la brutta caduta di Ayrton Badovini e l’esclusione dalla Sp1 per Marco Melandri, che comunque scatterà dalla nona posizione e ha la possibilità di fare bene. Nel corso delle prove invece sono le Ducati a dettare legge, anche se a un certo punto le tre davanti sono quelle del Team Heffenberg mentre il campione del mondo Carlos Checa appare un po’ opaco. Nell’ultimo turno con le gomme da tempo però è prima Jonathan Rea quindi Tom Sykes a prendere la testa dello schieramento. Bene anche le Suzuki e si rivede nelle parti alte della griglia anche Michel Fabrizio, ma alla fine sarà proprio Tom Sykes con la sua Kawasaki a portare a casa la terza Superpole in tre gare! Da sottolineare che il pilota della Kawasaki è terzo in graduatoria mondiale a sei punti da Carlos Checa, che domenica partirà dalla quinta posizione, e a due punti da Max Biaggi che invece sarà diciassettesimo. Il giovane inglese si candida così ufficialmente a terzo incomodo tra i due vecchi leoni della Sbk, anche se siamo solo all’inizio del mondiale e i punti in palio sono ancora tantissimi.
Domenica sarà decisivo il tempo, visto che sulla pista asciutta Sykes era veramente imprendibile mentre sul bagnato potrebbe risultare sia l’esperienza dei “vecchi” sia l’irruenza di chi non ha niente da perdere.
Sbk, Assen 2012: griglia di partenza
1 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R
2 65 J. REA GBR Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR
3 96 J. SMRZ CZE Liberty Racing Team Effenbert Ducati 1098R
4 50 S. GUINTOLI FRA Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R
5 7 C. CHECA ESP Althea Racing Ducati 1098R
6 84 M. FABRIZIO ITA BMW Motorrad Italia GoldBet BMW S1000 RR
7 91 L. HASLAM GBR BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR
8 21 J. HOPKINS USA Crescent Fixi Suzuki Suzuki GSX-R1000
9 33 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR
10 44 D. SALOM ESP Team Pedercini Kawasaki ZX-10r
11 19 C. DAVIES GBR ParkinGO MTC Racing Aprilia RSV4 Factory
12 2 L. CAMIER GBR Crescent Fixi Suzuki Suzuki GSX-R1000
13 68 B. MCCORMICK CAN Liberty Racing Team Effenbert Ducati 1098R
14 58 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory
15 121 M. BERGER FRA Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R
16 86 A. BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia GoldBet BMW S1000 RR
17 3 M. BIAGGI ITA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory
18 59 N. CANEPA ITA Red Devils Roma Ducati 1098R
19 34 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Ducati 1098R
20 36 L. MERCADO ARG Team Pedercini Kawasaki ZX-10R
21 4 H. AOYAMA JPN Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR
22 18 M. AITCHISON AUS Grillini Progea Superbike Team BMW S1000 RR
23 87 L. ZANETTI ITA PATA Racing Team Ducati 1098R