SBK 2009 – Losail. SUPERPOLE
Secondo appuntamento per la Superbike, tappa Losail – Qatar. Il regolamento quest’anno vede alla partenza 20 piloti che si disputano, in 3 manches di 12 minuti ciascuna, una minigara per stabilire la griglia di partenza disponendo, però di solo 2 gomme da tempo.
Da subito nel torrido tracciato arabo si capisce che la moto da batere è la Yamaha R1 del campione AMA Ben Spies che, nella prima delle tre manches stabilisce il miglior tempo (1’58”782) addirittura senza usare gomme da tempo. Le Aprilia che avevano impressionato molto a Philip Island si piazzano solo undicesima (Biaggi) e sedicesima (Nakano), mentre sembrano essere migliorate le BMW (4° tempo di Corser e 11° di Xaus). Esclusi subito: Rea, Haslam, Neukirchner e Hill. 7 minuti di pausa e di nuovo tutti in pista.
Ancora Spies non usa le gomme da tempo e rischia. Kiyonari (Honda ufficiale HRC) cade subito alla prima curva per la chiusura dell’anteriore, mentre sono stavolta le Aprilia a dare spettacolo: Biaggi segna il record della pista (1’57”836) e la velocità record di 312 Km/h, bene anche Nakano, mentre le BMW chiudono al 15° e 16° posto. Xaus dichiara di essere ancora vittima di molto chattering, ma che comunque il pacchetto moto/squadra sta lavorando bene e la BMW sta crescendo, per quanto non sia ancora ai livelli della casa di Noale. Stavolta rimangono esclusi: Rolfo, Fabrizio, La coni, Kiyonari, Parkes, Kagayama, Xaus e Corser.
Nella terza manche, Spies che si era tenuto entrambe le gomme da tempo è intenzionato a dare spettacolo e così è: usa tutta la pista, arriva quasi oltre il cordolo, ma riesce a mettere il nuovo record di pista a 1’57”280 con la prima gomma, Biaggi con la gomma da tempo strappa un ottimo 3° posto (1’57”694) dietro a Smrz su Ducati cliente. Spies a tempo ormai scaduto è in pista con la sua seconda gomma da tempo, ma un errore alla prima curva pregiudica il giro e il texano si accontenta così del suo precedente record.
1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1’57.280
2 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1’57.384
3 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1’57.694
4 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’57.850
5 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1’57.878
6 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 1’58.755
7 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1’59.090
8 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 2’00.021
9 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1’58.734
10 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’58.919
11 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1’59.044
12 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1’59.055
13 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1’59.074
14 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1’59.134
15 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1’59.435
16 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1’59.454
17 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’59.713
18 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1’59.882
19 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1’59.926
20 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 2’00.108
21 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 2’00.738
22 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 2’00.839
23 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 2’01.047
24 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 2’01.165
25 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 2’01.560
26 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX 10R 2’01.561
27 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 2’01.607
28 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 2’02.663