Sport più seguiti e praticati in Italia: motociclismo in calo, vola il tennis con Sinner

Che l’Italia sia un paese da sempre calciofilo è ormai chiaro a tutti; vuoi per la naturalezza del gioco o vuoi per la massima e costante influenza da parte della società, quasi tutti gli italiani sono soliti guardare partite di calcio. Per non parlare poi di chi lo pratica anche come sport e ne è un vero e proprio tifoso accanito.

Quello che sorprende negli ultimi tempi è invece l’incredibile crescita statistica degli appassionati di tennis. Il merito va chiaramente dato agli atleti, i quali stanno facendo riscoprire agli italiani un nobile sport che negli anni stava cadendo nel dimenticatoio. Più in difficoltà invece i motori, ma anche il basket, che nonostante vantino di automezzi d’epoca leggendari e città in cui sono storicamente lo sport numero 1 non riescono ancora ad affermarsi per davvero nel Bel Paese.

Una cosa è certa: la cultura, la storia e la variabilità demografica del paese italiano permettono ai milioni amanti dello sport di avere una scelta a dir poco vasta delle attività da praticare, guardare e tifare in compagnia.

Il calcio rimane lo sport più seguito e praticato in Italia

Un recente sondaggio effettuato da “Demos” ha evidenziato come il calcio sia ancora nettamente lo sport più amato, seguito e praticato in Italia. Soprannominato da molti come “il gioco più bello del mondo”, il calcio scorre letteralmente nelle vene di milioni di italiani abituati a giocarlo – tra professionisti, dilettanti e amatori – oppure a viverlo quotidianamente da tifosi.

Inutile nasconderlo: in Italia, molte cose girano attorno al calcio. Giornali in primis. Basti pensare che nella giornata di oggi, giovedì 4 luglio 2024, tutto si è fermato. La Lega Serie A ha infatti sorteggiato l’intero calendario della stagione 2024/25: il prossimo turno Serie A, nonché la 1^ giornata di campionato, è in programma per il weekend del 18 agosto 2024. È chiaramente la notizia del giorno, quella che in tantissimi stavano aspettando per organizzare i prossimi impegni.

E l’interesse continua addirittura a crescere. Sempre secondo lo studio condotto da “Demos” infatti, il calcio presenta il secondo miglior incremento di italiani interessati dal 2016 ad oggi: 15%. Il 38% degli intervistati di 8 anni fa infatti ammetteva di seguire in maniera costante ed appassionata il calcio; nel 2024 invece questa statistica è cresciuta fino al 53%. Ciò significa che oltre 30 milioni di italiani seguono quotidianamente questo sport.

Non solo il calcio: il tennis vola con Sinner, in calo il motociclismo

L’incremento più alto lo ha avuto però il tennis (18%), il che è sicuramente un fatto curioso visto che in genere l’italiano ama in primis gli sport di squadra come il calcio – o il basket – invece che il singolo atleta. C’è voluto però un nome ed un cognome ben precisi per ribaltare completamente la situazione: Jannik Sinner, tennista azzurro classe 2001 recentemente diventato il numero 1 al mondo.

È la prima volta nella storia che un italiano è cima alla classifica ATP del tennis mondiale. Di certo i suoi colleghi Berrettini, Musetti, Sonego e compagnia gli hanno dato una mano, ma è chiaro come gran parte del merito vada attribuita a lui. Con la vittoria dell’Italia alla Coppa Davis nel dicembre 2023 (l’equivalente del Mondiale nel calcio) e il successo di Sinner all’Australian Open nel gennaio 2024, il tennis italiano ha scalato le classifiche. Se nel 2016 era seguito solo dal 21% degli italiani, oggi oltre un italiano su 3 lo ama alla follia – esattamente il 39%.

Ciò però va a discapito di altri sport, ad esempio il motociclismo. L’addio di Valentino Rossi alla Moto GP ha sicuramente influenzato gli interessi degli italiani; di fatti si riporta addirittura un -6% di interesse, per un totale di solo 29% di italiani interessati alle moto. Non aiutano poi i deludenti risultati della Ferrara in Formula 1 per quanto riguarda l’automobilismo. I motori in generale rimangono sul podio grazie proprio alle 4 ruote, ma con un incremento del seguito del solo 4%; ad oggi circa il 38% degli italiani segue le corse automobilistiche.

Cresciuti infine leggermente il basket, l’atletica e il ciclismo (+1%), sempre più in difficoltà invece la pallavolo, il nuoto, il rugby e la boxe.