Una Superpole ricca di sorprese, emozionante come una gara e che stavolta ha portato in prima fila una serie di volti nuovi. Soprattutto la seconda manche della Superpole ha visto un discreto numero di cadute, che hanno condizionato lo svolgimento della terza e ultima parte. A siglare il miglior tempo sulla pista umida è stato Tom Sykes, numero 66 della Kawasaki. Al secondo posto un’Aprilia RSV4, ma è quella di Smrz, mentre terzo si conferma un ottimo Haslam che zoppica ancora quando cammina, ma quando si tratta di guidare non ha proprio incertezze. Chiude la fila la prima delle Ducati, quella guidata da Luca Scassa! Per The Rocker è il miglior risultato di sempre, in quello che può considerare quasi un circuito di casa…
Un’altra Ducati apre la seconda fila, ma anche qui non è l’italiano che ti aspetti, bensì Lorenzo Lanzi, che anche nella giornata di ieri aveva dimostrato di apprezzare il circuito. Seguono Corser e, finalmente, Biaggi, che ha sicuramente migliorato rispetto al quattordicesimo posto di ieri ma che domani dovrà cercare di marcare stretto il suo diretto inseguitore in ottica mondiale.
Fabrizio è decimo, Rea (che ieri era primo) quattordicesimo e dietro di lui Haga; date queste premesse le gare di domani saranno certamente da seguire!