Dopo Valentino Rossi, un altro fenomeno del mondo delle due ruote lascerà presto il suo trono: il pluri-iridato del motocross, Antonio “Tony” Cairoli, ha detto basta e a fine stagione appenderà definitivamente il casco al chiodo. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi all’Hotel de la Ville di Roma davanti ai vertici KTM, ai giornalisti, a famiglia e amici: benchè non più ufficialmente sulla cresta dell’onda, Antonio molto probabilmente rimarrà “nel giro” contribuendo allo sviluppo delle nuove moto austriache, nonchè nell’aiutare a migliorare tutti i giovani talenti che oggi corrono nel fuoristrada.
“È stata una decisione difficile da prendere, perché come sapete sono ancora competitivo per il titolo iridato, ma non voglio concludere la mia carriera lottando per la decima posizione. Preferisco chiudere la mia storia agonistica lasciando un bel ricordo e terminando la carriera al top“, queste le parole di Cairoli, che identificano una vita piena di passione per le due ruote tassellate in cui ha conquistato nove Titoli Mondiali (due in MX2, cinque in MX1 e due in MXGP) vincendo 93 gare e salendo sul podio in 177 occasioni.
“Sento che è arrivato il momento di dire stop, è tempo di cambiamenti: sento di non avere più il fuoco dentro in alcune situazioni – ha continuato Antonio – Le statistiche non sono mai contate per me, non le ho guardate neanche all’inizio. Non ho mai fatto caso ai GP vinti o ai Mondiali, nove o dieci non fa la differenza. Ho sempre dato il 100% in pista“. In altre parole, un’altra pietra miliare del motociclismo italiano lascia i suoi appassionati: le giovani leve sapranno raccogliere il testimone?