Un esordio migliore nel mondiale di Moto2, forse, nemmeno gli stessi tecnici di Triumph l’avevano immaginato. Il tre cilindri inglese ha convinto i piloti del circus e ha permesso di stabilire nuovi record nella gara d’apertura che si è svolta in Qatar, abbassando di 2 secondi il tempo sul giro.
Lo scorso weekend ha segnato il debutto del motore da 765cc di Triumph nel mondiale di Moto2. La casa, come ormai saprete, è fornitrice unica di propulsori nella categoria e i primi feedback ricevuti sono più che positivi. Durante il fine settimana sono state migliorate diverse prestazioni, tra cui la nuova pole position, firmata da Marcel Schrotter col tempo di 1:58.585; la nuova velocità massima, con Alex Marquez che ha toccato i 294.4km/h: il record della pista stabilito da Lorenzo Baldassarri e col miglior giro in gara realizzato da Thomas Luthi. Il tutto si è tradotto in una gara tirata e spettacolare, con Baldassarri a guidare il gruppo fin dall’inizio della gara, ma con il distacco tra i piloti che non ha mai superato il mezzo secondo, tranne che negli ultimi giri, con i due compagni di squadra Schrotter e Luthi a mettere sotto pressione il leader della corsa. Nelle fasi finali Schrotter, inseguito da Remy Gardner, ha dato vita a un duello per il terzo posto, mentre Luthi insidiava Baldassarri fino alla bandiera a scacchi, facendo segnare un distacco di soli 0.026 secondi, guadagnando il secondo gradino del podio con l’incredibile vantaggio di soli 0.002 secondi.
Steve Sargent, Chief Product Officer di Triumph, non può che essere soddisfatto: “Quando abbiamo deciso di entrare in Moto2 volevamo creare un motore che entusiasmasse e che desse vita a gare combattute ed è esattamente quello che è successo nel finale del GP del Qatar. Team e i piloti si sono mostrati soddisfatti dal motore Triumph e ritengono ci siano le premesse per fare grandi cose in futuro, grazie a una maggiore confidenza con la potenza e la coppia del 765. Sarà una grande stagione“. Il motore Triumph Moto2 765cc da gara è derivato direttamente dalla versione di serie che equipaggia la Street Triple RS, in grado di erogare più di 140CV e lo stesso caratteristico suono.