Da Vicenza a San Candido con Alfa Romeo Giulia Veloce: un lungo test drive per conoscere le strade dove ha imparato a guidare Jannik Sinner, il giovane campione di tennis italiano che ci ha rilasciato una simpatica intervista
Un concentrato di stile ed eleganza
Alfa Romeo Giulia è una vettura che suscita emozioni anche da ferma grazie alle sue linee armoniche, filanti e dal carattere decisamente sportivo. Grazie alla fluidità delle forme è stato possibile far apparire una berlina tradizionale come una coupé a quattro porte. Ogni elemento che compone la vettura si inserisce nel contesto in modo equilibrato, senza eccessi in modo da creare un insieme dal design tipicamente italiano in grado di sfidare il tempo e le mode.
Il senso delle proporzioni, la semplicità e la cura per la qualità danno luogo ad un’estetica emozionante accentuata dagli sbalzi ridotti, dal lungo cofano con gli evidenti segni di muscolatura, dai parafanghi posteriori muscolosi che sembrano voler enfatizzare il punto in cui la potenza del motore viene scaricata a terra.
Nulla viene lasciato al caso e ogni dettaglio trasmette sportività.
I nuovi interni rinnovati
Saliti a bordo non si può fare a meno di notare che l’intera ergonomia è orientata al conducente. Nel quadro del rinnovamento generale grande attenzione è stata riservata anche agli interni che hanno subito un restyling che accentua ancora aggiornamenti i concetti di ergonomia e qualità costruttiva.
Il nuovo design della consolle centrale dona eleganza all’abitacolo, trasmette una maggiore qualità e migliora ancora di più l’ergonomia del posto di guida introducendo anche nuovi e più ampi vani per gli oggetti. Tra le novità di rilievo c’è il nuovo volante, ridisegnato per ospitare i controlli dei sistemi di ausilio alla guida, la leva del cambio rivestita in pelle, le cinture di sicurezza ora disponibili non solo in nero, ma a scelta anche in rosso o verde.
Il piacere di guida
Nel tragitto che ci separa da Vicenza a San Candido apprezziamo il grande piacere di guida offerto da Alfa Romeo Giulia.
Precisione nello sterzo, reattività nei cambi di direzione, ottima distribuzione dei pesi tra asse anteriore e asse posteriore ma anche confort, tanto in città quanto nei lunghi viaggi. Tutto questo si traduce in un solo concetto: un grande piacere di guida, accentuato in questo caso dalla trasmissione automatica ad 8 rapporti che garantisce fluidità, comfort e facilità di guida in tutti gli ambiti di utilizzo. Stiamo inoltre guidando una versione a trazione integrale Q4: una tecnologia che in condizioni ordinarie mantiene il 100% della motricità al posteriore e che, in caso di bisogno, è in grado di trasferire in maniera istantanea parte della coppia all’anteriore.
Il tutto viene gestito in automatico dal cuore pulsante del veicolo che è in grado, in tempi infinitesimali, di ripartire la trazione dove serve. Questa tecnologia porta quindi ad avere una vettura a trazione posteriore che coinvolge le ruote anteriori solo nel momento in cui c’è effettivamente bisogno di maggiore trazione. Il tutto è comandato dalla centralina elettronica che monitora diversi parametri dinamici come la velocità d’imbardata, l’angolo di sterzo e l’accelerazione laterale e longitudinale e che comanda un differenziale anteriore in grado di attivarsi in appena un decimo di secondo.
Il piacere di guida si tocca con mano anche impugnando lo sterzo, recentemente rivisitato: sportivo ma anche piacevole, solido, compatto e dalle dimensioni azzeccate e che immediatamente trasmette, oltre ad una grande qualità generale, una grande sicurezza. È infatti un parametro determinante, quello dello sterzo, perché appena seduti comunica un grande senso di sicurezza.
Alfa Romeo Giulia, inoltre, nasce come sviluppo successivo alla sorella maggiore: Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio da 510 CV e ne eredita quindi una parte di tecnica. Anche la vettura che stiamo guidando, dotata di motore turbo diesel da 210 CV, è sviluppata sulla piattaforma Giorgio che è stata concepita, tra le altre cose, per una minore rigidità torsionale e per ospitare la trazione posteriore – come sulle Alfa Romeo che hanno fatto la storia.
Un’auto costruita con materiali leggeri e resistenti, uno sterzo preciso come un orologio e una vettura in grado di diventare un punto di riferimento per tutte le altre auto del segmento in termini di piacere di guida ed è questa la sensazione che trasmette alla guida.
Piacere di giuda senza compromessi tanto in città, quanto nel misto o nei lunghi viaggi, ma sempre assistiti dai cosiddetti ADAS, ovvero i sistemi di ausilio alla guida, che in questo MY2020 arrivano al Livello 2 – ovvero il massimo consentito dalla Legge.
I sistemi di ausilio alla guida (ADAS)
La nuova versione MY2020 beneficia infatti di sistemi di ausilio alla guida che non solo avvisano il conducente in caso di pericolo ma che intervengono in caso di necessità, grazie alla possibilità di comunicare con freno, acceleratore e sterzo.
Immaginate un momento di distrazione nella guida in città, magari un pedone che attraversa all’improvviso senza guardare la strada. Il cuore della tecnologia, grazie all’uso di un radar frontale a medio raggio e di una telecamera posta sul vetro anteriore, è in grado di attivare la frenata di emergenza ed evitare quindi l’impatto col pedone, anche in condizioni di luce meno favorevoli.
Ci sono poi elementi utili nelle trasferte extraurbane ed autostradali: tecnologie quali il Traffic Jam Assist e Highway Assist che insieme al Cruise Control adattivo supervisionano la guida laterale e contribuiscono a mantenere la distanza dal veicolo che precede, tanto in condizioni di traffico intenso quanto autostradale. Il tutto fornendo anche segnalazioni visive ed aptiche come la vibrazione del volante e intervenendo, correggendo lo sterzo, quando necessario. In pratica l’auto interviene prima avvisando il conducente e successivamente, in caso di mancata reazione, prende discretamente il controllo sulla situazione.
La lista di elementi di sicurezza è lunga e si trovano altre tecnologie quali la lettura automatica dei cartelli stradali che ricorda, per esempio dei limiti di velocità o il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco che avvisa il conducente di eventuali pericoli con una luce posta negli specchietti retrovisori.
La tecnologia a bordo di Alfa romeo Giulia MY2020
In termini di tecnologia Alfa Romeo Giulia è oggi ancora più tecnologica rispetto al passato. Partiamo dal display da 8,8 pollici che oggi diventa touch. Il software è più intuitivo, l’interfaccia è più fresca e l’interazione risulta semplice e facilmente comprensibile anche alle persone meno avvezze alla tecnologia.
Grazie al sistema di riconoscimento vocale avanzato è poi possibile per esempio impostare la rotta senza togliere le mani dal volante.
Il nuovo sistema di infotainment non manca di dialogare con Android Auto ed Apple Car Play per usufruire delle applicazioni installate sul proprio smartphone e poi basta uno swipe per accedere alle funzioni principali quali Alfa DNA, radio, media, telefono, navigatore, climatizzatore, servizi di connettività e ADAS. Oppure, se il conducente lo preferisce, può interagire mediante l’utilizzo del nuovo selettore per il controllo dell’infotainment che è stato rivisto rispetto al passato: oggi diventa infatti più robusto e più preciso nel dialogo con il sistema, il tutto a vantaggio di una maggiore sicurezza.
Al centro del quadro strumenti si trova poi un ulteriore display da 7 pollici che permette al conducente di tenere sott’occhio le informazioni più utili durante la guida. Inoltre, cosa curiosa, grazie ad Alfa Connect Services potrete gestire la vostra vettura tramite comandi vocali a distanza, per esempio per controllare la pressione degli pneumatici o verificare la quantità di benzina presente nel serbatoio.
Gustatevi la bella e ricca fotogallery perché merita davvero per i colori e le luci del paesaggio e dell’auto.
Se volete vedere l’intervista integrale fatta a Jannik Sinner, il giovane tennista grande promessa del tennis italiano, entrate nel link che riportiamo in seguito: https://youtu.be/NWySa88NnaI