Insolito Test Drive della Mitsubishi Outlander Phev: un percorso da San Donato Milanese fino allo storico edificio di piazzale Accursio dove, nel 1953, veniva costruita una delle più moderne stazioni di servizio dell’epoca.
L’obiettivo di questa nostra prova su strada è testare le capacità di questo MITSUBISHI OUTLANDER PHEV – SUV all’interno di un percorso da San Donato Milanese – dove è stato aperto il primo distributore di benzina di tutta Italia – fino allo storico edificio di piazzale Accursio dove oggi ha sede il nuovo ristorante di Cracco e Lapo Elkann e dove un tempo – nel 1953 – veniva costruita una delle più moderne stazioni di servizio dell’epoca. La strada si snoda attraverso Milano ed attraversa l’Area C che – per questa tipologia di veicoli – è assolutamente gratuita.
MITSUBISHI OUTLANDER PHEV è una vettura particolarmente tecnologica e dispone di ben tre motori: uno “termico” da 122 CV e due elettrici che generano 82 CV. Questi ultimi due motori sono collegati con i due assali e vengono comandati da un’unica centralina in grado di rendere l’auto in tutto e per tutto una trazione integrale nonostante l’assenza dell’albero di trasmissione.
La batteria che alimenta i due motori elettrici è agli ioni di litio ed è composta da 80 celle ripartite in 8 moduli raffreddati ad aria. A livello teorico è come quella dei cellulari ma molto più capiente e molto più tecnologica tanto che sostanzialmente non perde capacità di accumulo negli anni – come avviene negli smartphone.
Mitsubishi non è nuova a primati tecnologici nel mondo dell’elettrico in quanto è attiva nel settore già dal 1966 e questo MITSUBISHI OUTLANDER PHEV rappresenta lo stato dell’arte del costruttore giapponese e il primo SUV 4WD plug-in ibrido al mondo scelto in Europa da oltre 100.000 persone.
Per quanto riguarda consumi ed emissioni siamo ai vertici, con valori in ciclo NEDC è di soli 1.7 litri ogni 100 km per 41 grammi di CO2 e tutta questa tecnologia permette di percorrere ben 54 km in totale silenzio e senza usare una goccia di benzina.