Maserati Quattroporte Automatica. L’ammiraglia sportiva per eccellenza, la prima in un segmento che ora attira svariate pretendenti cambia… cambio. La splendida Maserati Quattroporte, che sulle prime aveva fatto storcere il naso a più di qualche purista, ha inaugurato un vero e proprio segmento trasversale, riscuotendo un successo di pubblico tale da costringere praticamente tutti i costruttori di auto d’elite a considerare l’opportunità di introdurre nella loro gamma un modello sportivo a quattro porte. Non manca molto, infatti, al debutto della Porsche Panamera, che si presenta come agguerrita rivale della sontuosa Maserati Quattroporte, così come molto si è parlato di Aston Martin Rapide, ambedue segni tangibili del successo riscosso dall’ammiraglia sportiva italiana.
Trasmissione automatica
Maserati Quattroporte verrà dunque proposta con una nuova trasmissione automatica a sei rapporti, di tipo idraulico, che privilegia il comfort senza comunque trascurare la rapidità di cambiata e la fluidità di funzionamento. Il nuovo cambio automatico sarà un’alternativa al DuoSelect attuale e, come si diceva, punterà a mantenere intatto il carattere sportivo di Quattroporte e del suo potente motore ad 8 cilindri. La potenza viene gestita nel migliore dei modi, mentre la ripartizione dei pesi passa al 49% davanti e 51% dietro. Il performante 4.2 V8 montato su questo gioiello nostrano, come saprete, eroga 400 cavalli di potenza, con una coppia massima di 451 Nm disponibile a 4500 giri/min. Ora, non sappiamo con esattezza di quanto varieranno le prestazioni, giova però ricordare che nel classico da 0 a 100 km/h Maserati Quattroporte segna (con cambio manuale) un esemplare 5,2 secondi, mentre per quanto riguarda la velocità massima vi ricordiamo che la lancetta del contachilometri lambisce i 275 km/h.
Il debutto a Detroit
La Quattroporte Automatica sarà presentata in anteprima alla stampa internazionale in occasione del prossimo Salone di Detroit, una vetrina importante dato che l’adozione della trasmissione automatica è stata decisa anche e soprattutto in virtù delle esigenze del mercato americano. Per quanto riguarda la commercializzazione, la Casa del Tridente prevede di partire dal mese di gennaio 2007, quindi subito dopo la presentazione al NAIAS.