Toyota Verso – Test Drive

Toyota Verso – Test Drive. Lisbona. C’era una volta la Corolla… Potrebbe cominciare così la storia della nuova media della Toyota, che si inserisce nel segmento dove la VW Golf la fa da padrone, e dove ci sono anche altri modelli ai quali la Verso dichiara guerra, la Mazda5 per esempio o anche, perchè no, la Fiat Croma.
Le strade portoghesi nei pressi di Lisbona sono state il pittoresco sfondo della presentazione della Verso. Il “nuovo” MPV della Casa giapponese, prodotto in Turchia con un investimento di 1 miliardo di Euro, offre un  livello di qualità, di comfort e di funzionalità che verranno senza dubbio apprezzati dal pubblico europeo, dicono i responsabili del progetto Verso. Dai primi MPV, e per la Toyota significa tornare nel 1984 quando presentarono la Space Cruiser, ci si è resi conto che la flessibilità degli interni non fosse all’altezza delle esigenze della clientela nel segmento C.  Gà la prima Corolla Verso, che risale a 7 anni fa, ha fatto grandi passi in  questa direzione e la nuova Verso rappresenta l’optimum. Per essa la Toyota ha sviluppato il concetto di “Dynamic Lounge” che coniuga lo stile esterno ed interno con il comfort, la spaziosità e la flessibilità.
All’interno il sistema Toyota Easy Flat garantisce più spazio e comodità, ma anche una maggiore funzionalità, specialmente per quello che riguarda la sistemazione dei passeggeri della seconda e terza fila di sedili.
Nella nuova Verso è stata introdotta la tecnologia “Toyota Optimal Drive” che vuol dire un incremento do potenza fino al 20% e contemporaneamente una diminuzione delle emissioni di CO2 e dei consumi del 12%.
La nuova Verso è più lunga della Corolla di 70 mm e raggiunge i 4.400 cm: è costruita su un pianale completamente nuovo, da qui anche la maggiore larghezza (+20 mm) che è ora di 1.790 mm.
L’esterno è caratterizzato nella parte anteriore dalle volitive linee del cofano che vanno dalla base del montante anteriore fino alla griglia a doppio listello che include il logo della Toyota. I grandi fari anteriori sono incassati nei parafanghi e danno alla vettura un aspetto molto muscoloso. Il tutto contribuisce a che il Cx sia pari a 0,295.
L’interno è dominato dal cruscotto a onda che garantisce massima visibilità al guidatore ma anche un grande comfort per il passeggero. La console, con tachimetro e contagiri di forma cilindrica, è decentrata per agevolare la visibilità della strada, restando comunque nel campo visivo del guidatore, il sedile del quale è regolabile in altezza, in modo da consentire al pilota di trovare la posizione di guida adatta. Con il sistema ‘Toyota Easy Flat’ è possibile ottenere ben
 32 diverse configurazioni dei sedili. I sedili della seconda fila (non va dimenticato che la Verso è disponibile sia a 5 che a 7 posti), accessibili tramite le porte posteriori, con ampiezza dell’apertura identica rispetto a quelle anteriori, sono dotati di cuscini con lunghezza ampliata di 20 mm e di una migliore struttura. Lo scorrimento è stato aumentato di 30 mm, sia per aumentare lo spazio per le gambe che per migliorare l’accesso alla terza fila.