Audi TT RS – Test Drive per la coupè integrale da 340 cavalli

Audi TT RS – Test Drive. Prime impressioni di guida sull’attesa, ambita Audi TT RS. La prima generazione dell’Audi TT non vide mai la luce in versione S. La seconda serie della compatta sportiva Audi gode invece di una variante S, vista pochi mesi fa, e addirittura dell’esoterico allestimento RS (Renn Sport). Il massimo della sportività Audi, incarnato in una 2+2 integrale spinta da un inedito 5 cilindri in linea turbo FSI capace di ben 340 cavalli. La più potente TT mai costruita dalla Casa dei quattro anelli: la prevendita è iniziata in questi giorni e a listino c’è un unico allestimento e in esclusivo abbinamento al cambio manuale a sei rapporti. La TT RS 2.5 T FSI quattro è in vendita a 58.100 Euro, mentre la TT RS Roadster 2.5 T FSI quattro costa 61.250 Euro. Sotto il cofano non c’è un V6 3.2, bensì un 2.5 cinque cilindri in linea turbocompresso capace di ben 340 cavalli. Quest’architettura solleverà sicuramente grida di giubilo tra i nostalgici delle primissime Audi RS (Renn Sport), dotate appunto di feroci motori turbo leggeri e terribilmente performanti. Da queste prime immagini possiamo apprezzare come le modifiche apportate al look della vettura non ne pregiudichino l’eleganza e la pulizia delle forme. Il paraurti anteriore è inedito, un’evoluzione in chiave racing di quello proposto su Audi TT S. Al posteriore troviamo due enormi terminali di scarico ovali, marchio di fabbrica per le Audi RS. Decisamente aggressivi i cerchi verniciati di nero da 19 pollici. Al posto dello spoiler retrallie in stile Porsche Boxster presente in tutta la gamma Audi TT, la nuova RS opta per un’ala fissa di dimensioni piuttosto importanti. Più che un vezzo estetico, quest’appendice è stata evidentemente ritenuta necessaria a generare una portanza adeguata alle alte velocità. Del resto, con 340 cavalli sotto il cofano tutti gli accorgimenti atti a migliorare il comportamento stradale sono bene accetti.

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