Prova su strada
La posizione di guida è comoda e naturale, coadiuvata da ampie e precise regolazioni. Ottima la visibilità sia frontale che laterale, grazie alle ampie superfici vetrate a ai montanti che non interferiscono troppo con la linea visiva del conducente. Più che onesti e validi i 1400 e 1600 rispettivamente benzina e gasolio, entrambi turbo e da 120 cavalli che non sono certo la motorizzazione ideale per il lancista ma assicurano costi di esercizio da citycar. Sono invece da vera Lancia le prestazioni del 1.9 twinturbo Multijet da 190 cv con 2 turbine (+ 25% di potenza, + 30% di coppia, +50% coppia ai bassi regimi). Valori impressionanti, abbinati tra l’altro a consumi davvero contenuti. La leva del cambio ha un’ottima manovrabilità, corsa breve ed innesti secchi, dal sapore quasi sportivo. Legittimo il peso della frizione, non troppo elevato. Aspettiamo comunque con trepidazione l’automatico, ideale per ottimizzare l’esuberante coppia motrice del 1900 Multijet. Il comando dello sterzo è leggero in manovra e stabile sul veloce. Sempre sicura ed efficace la frenata, basata su quattro dischi (autoventilanti all’anteriore) e ovviamente assistita dall’ABS. L’assetto è stato evidentemente oggetto di studi approfonditi, in quanto garantisce un buon assorbimento delle irregolarità stradali senza per questo prestare il fianco al rollio. Il comfort di marcia è da vera ammiraglia, grazie anche ad un sistema elettronico di assorbimento asperità capace di filtrare magistralmente buche ed avvallamenti vari. Sicurezza attiva in primo piano grazie all’impiego di un sistema ESP particolarmente evoluto, puntuale e discreto nell’intervento preservando comunque il piacere di guida. La nuova Delta affronta i curvoni veloci stabile e sicura, senza coricarsi sulle ruote esterne. Le importanti masse in gioco non pregiudicano l’handling della nuova Delta neanche sul misto veloce: il percorso collinare ricco di curve che ha caratterizzato il tratto finale del nostro test drive ha trovato preparata la neonata due volumi italiana, capace di passare sinuosa da una curva all’altra nonostante gli otre quattro metri e mezzo di lunghezza. Da segnalare la silenziosità ai vertici della categoria. In conclusione questo primo contatto con la nuova Delta ci ha trasmesso vibrazioni positive su tutti i fronti: materiali di qualità assemblati con cura, propulsori potenti e buone doti telaistiche rendono giustizia al blasone blu e argento impresso sulla cromatissima calandra. Il prezzo di attacco della nuova Lancia Delta corrisponde a 21500 Euro.