Peugeot BB1

Peugeot BB1, dopo Berlino, Londra e Madrid ha fatto bella mostra di sé per due giorni a Milano. La BB1 è stata posizionata all’interno di una grande bolla in Largo La Foppa. Tutti hanno potuto toccarla con mano e scoprire con mano le tante innovazioni che ne fanno un veicolo davvero unico, ma non futuristico. Preludio è stata una serata che ha visto protagonista, insieme alla Peugeot BB1, Miriam Leone, Miss Italia 2008. In casa Peugeot il design di questo nuovo veicolo è definito come uno stile di rottura. Difficile dargli torto, una volta vista questa nuova concept chiamata BB1 presente al Salone dell’Auto di Francoforte 2009. Con linee proiettate in avanti, che mettono in risalto le superfici vetrate, le porte quasi incavate  per il sistema di ventilazione dell’abitacolo, e i volumi dei passaruota molto squadrati la nuova Peugeot BB1 si allontana dagli schemi tradizionali e offre soluzioni inedite nel mondo dell’auto. Ad esempio, con soli 2,50 metri di lunghezza è in grado di alloggiare quattro persone. Per riuscire in questa sfida, l’organizzazione dell’abitacolo si è ispirata al mondo delle 2 ruote: il conducente si siede ai comandi del veicolo adottando una posizione di guida inedita, più verticale, il che è stato reso possibile dall’assenza della pedaliera sul pavimento. Il passeggero posteriore si accomoda in tandem dietro di lui. A destra, i passeggeri anteriore e posteriore adottano la stessa posizione.

La  BB1 è innovativa anche per il modo di interpretare la propulsione elettrica. Infatti, questo concept è dotato di motori-ruote posteriori, studiati con Michelin. Tale configurazione permette di massimizzare il volume interno. Ispirata alla normativa dei quadricicli, la potenza totale erogata non supera i 15 kW (20 CV), ossia 7,5 kW per ciascun motore, una potenza ottimale, tenuto conto del peso del veicolo e della sua vocazione urbana. Le sue caratteristiche consentono una reattività di prim’ordine in partenza (da 0 a 30 km/h in 2,8 s) e riprese di buon livello (da 30 a 60 km/h in 4 s). Le batterie, agli ioni di litio offrono un’autonomia di 120 km e ognuno dei 2 gruppi batterie che fornisce l’energia ai 2 rispettivi motori è sistemato sotto i blocchi delle sedute sinistra e destra, il che evita l’impatto sull’abitabilità e sullo spazio di carico. Inoltre, questo posizionamento tra i 2 assi delle ruote anteriori e posteriori contribuisce a centrare le masse del veicolo, con conseguente vantaggio per la stabilità, soprattutto nelle frenate brusche.