Nuova Volkswagen Polo 3 porte – Test Drive. Tempo di “prova del fuoco” anche per la secondogenita della gamma Polo, la sportiveggiante e giovanile tre porte. La neonata compatta di Wolfsburg è a tutti gli effetti una sorella minore della mitica Golf, pur senza soffrire di alcun complesso d’inferiorità. La configurazione tre porte ne esalta il dinamismo, tanto a livello estetico quanto a livello di guida, com’è facile constatare dopo pochi chilometri. Un successo annunciato, visto che senza averla mai vista l’hanno già ordinata oltre 15 mila automobilisti. Una cifra che salirà a picco nelle prossime settimane, grazie all’ampliamento della gamma. Una vettura con una sua personalità, che sfoggia un pizzico di personalità in più della sorella a cinque porte. Ben equilibrata e piacevole alla vista, piace al primo sguardo. Il frontale è di chiara derivazione Volkswagen, con la griglia che unisce i fari e l’ampio nido d’ape scuro sotto il fascione portatarga. Lateralmente la linea di cintura molto alta le conferisce una robustezza non indifferente; nel posteriore uno spoilerino sullo spiovente del tetto, fari piccoli e quadrati e un look globale che la faranno riconoscere a prima vista. Interni molto curati, con selleria appropriata e cruscotto anti riflesso e tutti gli strumenti posizionati al posto giusto. Insomma una vettura che non smentisce affatto i quasi 11 milioni di automobilisti che l’hanno finora acquistata nelle precedenti quattro edizioni. “La Polo – ha detto il presidente del Gruppo VW – è per noi l’auto giusta al momento giusto”. Una dichiarazione un po’ forzata, che sarà confermata o smentita dal mercato in un momento non certo facile per l’industria automobilistica. Un dato rassicurante per la Casa tedesca comunque esiste: mentre il mercato globale è calato del 21% il gruppo di Wolfsburg è sceso soltanto del 5%. Non è poco.
Ben cinque nuovi motori trovano posto sotto il cofano della nuova Polo, con il debutto dei propulsori TSI a benzina e TDI common rail a gasolio, che andranno ad aggiungersi ad altri due già esistenti, per un totale di sette: 4 benzina e 3 diesel, con una gamma di potenze da 60 a 105 cavalli. Tra le novità sostanziali l’impiego per la prima volta sulla Polo dell’iniezione diretta common rail e il pacchetto BlueMotion Technology che consente al motore 1.6 TDI consumi ed emissioni inferiori, da record del mondo: 3,6 litri per 100km e 96 g/km di CO2. Inoltre il notevole aumento della rigidità statica della carrozzeria ha contribuito al raggiungimento delle 5 stelle EuroNCAP nei test-crash di valutazione. Un valore di eccellenza non del tutto scontato, visti alcuni “fallimenti eccellenti” nei crash test recentemente effettuati dall’apposito ente europeo.