Il debutto della Focus
Ford Focus debutta al Salone di Detriot con il nuovo modello, pronto a bissare il successo delle edizioni precedenti. Attualmente, la Focus più gettonata è spinta da un 1600 GPL parco e brillante. La gamma della fortunata tedesca che in Italia continua a stare tranquillamente all’interno della Top Ten è decisamente vasta consentendole di presidiare il suo segmento insieme a Volkswagen Golf e Fiat Bravo con cui si contente mensilmente il primato di più bella fra le compatte. Provata su strada nelle sue varie varianti di carrozzeria non ci ha mai deluso ed il suo punto di forza, oltre al design ed alla tecnologia, è dato dall’aggressiva politica di marketing che ora permette di sceglierla allo stesso prezzo con motore diesel o bifuel benzina – gpl. Davvero una bella avversaria anche per la nuova Opel Astra che Infomotori ha provato a Francoforte poo tempo fa.
Motorizzazione ed alimentazione della Focus
La Ford Focus è, sin dal modello d’origine lanciato ben undici anni fa, una delle medie piu apprezzate sul mercato europeo ed in particolare italiano. La fortuna di questo modello si è costruita annoper anno su rapporto qualità – prezzo, affidabilità meccanica, e economia di gestione e spazio interno. Il modello attuale si distingue per un tangibile balzo in avanti a livello di qualità percepita, in particolar nodo per gli interni. Dal punto di vista meccanico, la parte del leone a livello di vendite la fa il 1.6 TDCi declinato negli step di potenza da 90 e 110 cavalli. In tempi più recenti ha guadagnato molto spazio la variante alimentata a GPL, vero “tormentone” degli italiani giunti ultimamente in concessionari a caccia di una nuova automobile parsimoniosa nei rifornimenti. Il sistema di alimentazione GPL rappresenta quanto di più tecnologicamente avanzato tra i sistemi di iniezione ad alimentazione gassosa. Il controllo di tutto l’impianto è demandato ad una centralina capace di ottimizzare instantaneamente la quantità di combustibile corretta lasciando inalterati il comportamento su strada ed il piacere di guida. L’impianto dispone di una logica di commutazione automatica che consente di erogare il gas fino al completo esaurimento del serbatoio; a tal punto viene attuato il passaggio automatico da gas a benzina.
Il commutatore GPL/benzina è integrato nel tunnel centrale e fornisce anche funzioni di indicatore del livello e tipo di carburante utilizzato. Il serbatoio toroidale, posizionato nell’alloggiamento della ruota di scorta, ha una capacità effettiva di 42.4 litri e garantisce un’autonomia di oltre 500 km e di oltre 1.300 Km con la doppia alimentazione. Grazie a queste moderne soluzioni, la Ford Focus mantiene alto l’interesse degli automobilisti, pur cominciando ad accusare qualche affanno a livello dindite dovuto all’anzianità del modello. Se il buon giorno si vede dal mattino, dalla nuova Ford Fiesta in questo caso, ci aspettiamo grandi cose dalla nuova Ford Focus in avanzato stato di dviluppo.