Siamo i primi a dire che la splendida Alfa Romeo 8C non deve rimanere un caso isolato nel presente del Biscione. Ha fatto invecchiare di colpo tutte le altre supercar, pur non essendo nè la più potente nè la più prestazionale. Ha ridato lustro ad un marchio travagliato, sempre in bilico tra “Alfa che fu” ed “Alfa che sarà”, attaccato sia dai puristi che dalle stanze dei bottoni dove purtroppo i conti si fanno con la calcolatrice e non con il cuore. Ok, la nuova Giulietta è una ottima vettura sotto molti punti di vista, la Mito pure, ma Alfa Romeo ha bisogno come l’aria di un modello di punta: non per i numeri, quelli non si fanno con le supercar, ma per tenere vivo il fuoco di chi nel marchio del Biscione riversa i propri sogni.
8 diviso 2
Preambolo dovuto, ora torniamo al nocciolo della questione. Alfa Romeo 4C è un nome che non dice molto, se non che si tratta di una vettura meno estrema rispetto alla 8C e con motore a 4 cilindri. Non c’è nulla di ufficiale a riguardo, ma si vocifera che una concept con queste credenziali potrebbe fare la sua comparsa al Concours d’Elegance di Pebble Beach (dal 15 Agosto 2010) come celebrazione per il centenario Alfa Romeo. Sotto il cofano della eventuale 4C Concept, rigorosamente roadster, potrebbe trovare posto il nuovo 1.750 TBi turbo benzina in uno step di potenza prossimo ai 250 cavalli, con trazione posteriore “tradizionale” o secondo il più elitario schema transaxle con cambio al retrotreno.
Tutto molto bello, come insegna il buon Pizzul. Ma prima di rispolverare gli elogi altisonanti messi nel cassetto dai tempi della presentazione di 8C, attendiamo di saperne di più.