Nel panorama delle auto sportive, poche vetture hanno raggiunto l’iconicità della Toyota Supra. Fin dal suo debutto nel 1978, la coupé giapponese ha conquistato gli appassionati con il suo sei cilindri in linea, una configurazione a motore anteriore e trazione posteriore e una presenza distintiva su strada e in pista.
Il ritorno della Supra nel 2019, sotto forma della quinta generazione conosciuta come A90, ha segnato un momento molto importante per Toyota, riportando in vita una leggenda dopo 17 anni di assenza.
Con il 2025, però, si conclude questa epopea: la casa automobilistica giapponese ha annunciato che la produzione della Supra A90 terminerà, lasciando spazio all’incertezza sul futuro di questa iconica sportiva.
Per celebrare degnamente questo addio, Toyota ha presentato due versioni speciali, la A90 Final Edition e la Lightweight Evo, che esprimono al massimo il potenziale del modello.
Nonostante la fine della produzione, il destino di questo modello iconico rimane avvolto nel mistero. Sebbene Toyota non abbia ancora confermato ufficialmente una sesta generazione, alcuni indizi suggeriscono che la storia della Supra potrebbe non essere ancora giunta al termine.
Per celebrare la fine della produzione della generazione A90, il brand nipponico ha presentato la Supra A90 Final Edition, una versione esclusiva limitata a sole 300 unità in tutto il mondo, destinata a diventare un oggetto del desiderio per i collezionisti.
Questa edizione speciale è caratterizzata da numerosi miglioramenti meccanici ed estetici:
Accanto alla Final Edition, Toyota ha introdotto la Toyota Supra Lightweight Evo, una versione che punta su aggiornamenti discreti ma significativi per migliorare ulteriormente la dinamica di guida.
Tra le caratteristiche principali:
Nonostante la sua eredità e il suo fascino, le ragioni per la fine della produzione della mitica Supra sono molteplici:
In un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità, le auto sportive stanno affrontando una crisi identitaria. Alcuni produttori stanno sperimentando nuove tecnologie, come i motori elettrici ad alte prestazioni o l’ibrido, per mantenere vivo il segmento. Tuttavia, il costo elevato di sviluppo e produzione rende queste soluzioni accessibili solo a una nicchia di appassionati.
Le sportive come la Supra devono competere in un mercato in cui il compromesso tra prestazioni e praticità è sempre più dominante. Questo potrebbe spingere i costruttori a puntare su edizioni limitate ad alte prestazioni, come quelle viste per la A90, o a ridefinire il concetto di auto sportiva in chiave moderna.
Toyota non ha ancora confermato ufficialmente una sesta generazione della Toyota Supra, ma ha lasciato intendere che il modello potrebbe non essere al termine definitivo della sua storia. Alcuni segnali, come l’impegno dell’azienda nelle competizioni motoristiche e lo sviluppo di tecnologie alternative come l’idrogeno, suggeriscono che l’azienda giapponese potrebbe ridefinire questo modello per adattarlo alle esigenze future.