Il Salone di Tokyo dedicato al mondo dell’automobile è ormai pronto ai nastri di partenza: l’appuntamento è fissato per il weekend del 14-16 gennaio 2022, nel quale i principali marchi giapponesi presenteranno le loro ultime novità a colpi di concept e vetture di serie. In prima linea, ovviamente, non può mancare la Subaru, che per l’occasione ha già anticipato con un’immagine teaser l’arrivo della sua prima elettrica sportiva proveniente dalla famiglia delle WRX STI.
Il suo nome? Si chiamerà STI E-RA Concept e, progettata dalla divisione “Subaru Tecnica International”, sarà a conti fatti un “modello di studio di veicoli per sport motoristici dell’era a zero emissioni“. Un prototipo, quindi, che darà una prima idea di come sarà la futura compatta sportiva a batterie della Casa delle Pleiadi: dall’immagine rilasciata le informazioni che possiamo ricavare sono circoscritte al colore rosso della carrozzeria in tinta con il logo STI, posizionato al centro di un frontale dove si possono intravedere anche dei gruppi ottici rivisti a forma di “C”.
La STI E-RA Concept, però, non sarà l’unica a catturare l’attenzione degli appassionati in quel di Tokyo: il marchio Subaru, infatti, porterà sul palco anche le versioni “supersportive” delle attuali WRX STI e Levorg, denominate Performance Concept e caratterizzate da diversi dettagli dedicati capaci di renderle ancora più “cattive” al primo sguardo. La prima, basata sulla WRX S4 STI Sport R, potrà contare su uno speciale kit aerodinamico che include splitter, minigonne laterali, profilo del paraurti posteriore e calotte degli specchietti retrovisori in rosa, assieme a uno spoiler più grande e a nuovi cerchi in lega in nero lucido.
La seconda, invece, prenderà spunto dalla Levorg STI Sport R ereditando degli inediti dettagli rossi per il bodykit sportivo e un nuovo impianto di scarico dal sound più aggressivo. La gamma, infine, sarà completata dalla Subaru BRZ STI Performance e dalla sua declinazione per l’utilizzo in circuito, chiamata BRZ GT300: per saperne di più, a questo punto, non ci resta che portare pazienza per qualche altra settimana…