La rivoluzione della mobilità è partita con la trazione elettrica a zero emissioni in prima fila. Non sarà immediata ma è già presente e tangibile grazie a marche innovative come Renault ed il suo alleato Nissan che stanno dando un grosso contributo alla sostenibilità ricordando che già oggi i sei miliardi di abitanti della Terra stanno consumando più del 50% delle risorse disponibili e quindi si rischia il collasso ambientale.
Le auto elettriche in Europa hanno già raggiunto le 133.000 immatricolazioni che non sono poche, mentre i Italia siamo ancora a 5.000 che significa che il movimento elettrico è partito nonostante non vi siano i 10.000 euro di contributo che hanno i nostri cugini francesi, i 4.000 euro dei tedeschi che hanno si inventato il Diesel ma pensano pure ai loro polmoni per non parlare degli inglesi che hanno eliminato l’IVA dalle vetture elettriche per non parlare dei Paesi nordici come la Norvegia… Comprata la vettura elettrica bisogna anche caricarla e nel mondo comincia ad essere facile (specie negli USA ed in Asia) dove ci sono oltre 300.000 colonnine di ricarica elettrica. Di queste 100.000 le troviamo in Europa ed in Italia se ne contano circa 3.000 di cui poche a ricarica veloce e tantissime domestiche o da ricarica notturna.
Renault è leader europea nel campo del mercato elettrico con una gamma decisamente articolata essendo un vero pioniere fin dal 2011 ed è pure Campione del Mondo nel Campionato FIA di Formula E. Renault da oltre sei anni è impegnata nel promuoverne la diffusione, attraverso lo sviluppo di soluzioni e tecnologie per rendere l’auto elettrica un’alternativa reale, in grado di rispondere a molteplici esigenze di mobilità, sia privata che professionale. Con la gamma di veicoli 100% elettrici più completa del mercato, Renault propone questa tecnologia per gli utilizzi più diversi. Da Twizy – disponibile anche in versione Cargo per le piccole consegne in ambito urbano – alla berlina compatta ZOE (e la sua versione Van destinata agli operatori professionali), che con la batteria Z.E. 40 da 41 kWh vanta un’autonomia record di 400 km NEDC2, corrispondenti a 300 km di utilizzo reale urbano e periurbano, fino al veicolo commerciale Kangoo Z.E., dotato di una nuova batteria che offre un’autonomia di 270 km NEDC, la più elevata fra le furgonette elettriche. Alla fine del 2017, inoltre, la gamma Renault Zero Emissioni si amplierà ulteriormente con l’introduzione del grande furgone Master Z.E.
Le colonnine elettriche devono essere alimentate ad energia e se questa è 100% verde il cerchio ecologico raggiunge la perfezione, benchè pochi sappiano che già oggi il 44% dell’energia elettrica che si consuma è “verde”, quindi ricavata da fonti rinnovabili e non da fossile, pur avendo l’Italia una morfologia che le permetterebbe non solo di essere completamente autonoma (sfruttando meglio maree, vento, sole ed acqua) ma anche di esportarla: abbiamo un vero oro verde che potrebbe mandare a casa i “fossili”. I nostri operatori energetici stanno lavorando bene e l’apertura del mercato ha fatto comparire realtà come la Enegan che offre soluzioni 100% green caratterizzandosi come un trader di luce e gas molto attento e con dimensioni non trascurabili considerando che nasce dall’unione di oltre 20 imprese verdi. Enega vanta oltre 100.000 clienti business e quindi non sono certo piccoli numeri.
Enegan ha avviato una collaborazione con Renault Italia acquisendo dal distributore transalpino la poliedrica ed economica Twizy che è un quadriciclo con tutti i vantaggi fiscali del mezzo (lo possono usare anche i quattordicenni in versione depotenziata) senza rinunciare alla sicurezza di un veicolo ed alla garanzia di un leader come Renault, tanto che la Twizy ha l’airbag, le cinture di sicurezza ed una cellula vita molto robusta. Enegan inizia la sua offensiva verde dedicandosi alle imprese ed in particolare a quelle alberghiere e di ristorazione che possono avere un duplice vantaggio dalla loro offerta.
Con 329 euro al mese (per 36) un albergo o un ristorante può utilizzare una Twizy per il loro traffico urbano ma anche darla in uso ai propri clienti (pensate ad un hotel in centro…).
Nel prezzo è compresa poi una colonnina e visto che la Twizy si ricarica in poche ore di notte, la colonnina può essere offerta ai clienti che vengono a pranzo o cena offrendo un piacevole servizio e dimostrando che oltre che alla cucina il ristorante/albergo è verde anche nella propria filosofia. Nel pacchetto è offerto pure il consumo della corrente per le ricariche e quindi il cerchio si chiude davvero bene.
Un bravo quindi a Renault, sempre all’avanguardia e con una ZOE40 davvero super con un’autonomia reale (non 400 ma sempre tanti!) che ci hanno permesso finalmente di andare da Vicenza (sede di Infomotori.com) a Milano senza disagi. Elettrico è oggi e non domani: chi prima arriva meglio alloggia!