Alfa Milano – La mancata Alfa Romeo 149 è pronta a debuttare al Salone di Ginevra del prossimo marzo. I test dinamici sono in piena fase di sviluppo sia presso la pista di Balocco sia nel celebre “inferno verde” del Nurburgring. Pare proprio che gli unici in grado di fermare la nuova Alfa Milano siano solo i poliziotti tedeschi come hanno immortalato i fotografi di Infomotori che stanno seguendo tutti gli sviluppi di questa vettura destinata a diventare una world car visto che in Europa arriva nel 2010 e negli USA entro il 2012.
Le Photospy sull’Alfa Milano sono sempre più numerose ed ormai la futura rivale di Audi A3, BMW Serie 1 e Volkswagen Golf non ha praticamente più segreti. Lo splendido rendering di Giuseppe Amici dalle pagine di Progetto940.it alla prova dei fatti aveva anticipato con buona approssimazione la nuova beniamina tricolore. Derivata dalla Fiat Bravo, la nuova Milano è una 5 porte filante, slanciata, capace di coniugare eleganza ed aggressività. La nuova 149/Milano dovrebbe presentare un’evoluzione di quanto visto con la recente Mito, ovvero un’Alfa sportiva ed emozionale come non si vedeva da anni. Dopo l’ipotesi del nostro designer, ecco un’altra interpretazione dalle pagine di Progetto940.it, punto di riferimento per le informazioni sulla nuova media Alfa Romeo. Leggendo le parole dell’autore di questa realizzazione, la Milano non dovrebbe differire di molto da come proposta in questa nuova immagine, mescolando sapientemente tratti della 8C Competizione con una linea a due volumi ancor più aggressiva di quanto visto su Alfa Romeo Mito.
Family feeling
La nuova Alfa Romeo Milano molto erediterà la base meccanica dalle sorelle Fiat Bravo e Lancia Delta. Cominciando dal pianale, modificato nelle sospensioni posteriori: il quadrilatero davanti sembra accantonato, mentre dietro dovrebbe fare la sua comparsa un sistema multilink. La maggiore connotazione sportiva rispetto a Bravo e Delta dovrebbe manifestarsi anche attraverso un assetto maggiormente ribassato e sportiveggiante.
Proposte motoristiche
Assieme alla nuova Alfa Romeo Milano dovrebbero debuttare anche innovativi propulsori sviluppati dal reparto Fiat Powertrain. Scontata l’adozione dell’iniezione diretta, abbinata alla sovralimentazione. Come già visto per marchi come Volkswagen, come anticipato da Alfa Romeo Mito, il futuro del benzina è nelle piccole cilindrate: iniezione raffinata e sovralimentazione per avere un motore corposo a tutti i regimi e contemporaneamente parco nei consumi. I propulsori più interessanti sono il nuovo 1.4 T-Jet da circa 150 cavalli (leggasi Fiat nuova Bravo) ed il nuovo 1.8 JTB sovralimentato ad iniezione diretta di cui tanto si parla negli ambienti alfisti, capace di raggiungere una potenza massima di oltre 230 cavalli.L’importanza del modello