Il Presidente e l’Amminmistratore Delegato di Fiat Chrysler Automobiles, John Elkann e Sergio Marchionne, oggi presso il Quirinale hanno mostrato la nuova Alfa Romeo Giulia al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’azienda in seguito alla presentazione della nuova auto al premier Matteo Renzi a Palazzo Chigi, ha affermato che: “Il piano produttivo per la ‘Nuova Giulia’ “sta avendo riscontri anche sotto il profilo occupazionale: relativamente allo sviluppo e alla produzione delle nuove Alfa Romeo, oltre alle circa 700 nuove assunzioni già effettuate, si verificherà infatti una importante riduzione della cassa integrazione nei vari poli produttivi”.
Marchionne e Elkann sono arrivati a Palazzo Chigi proprio a bordo della Giulia di color rosso tristrato. Marchionne ha anche scherzosamente affermato: “In città si guida malissimo perché la Giulia vorrebbe fare di più ma ora la portiamo in autostrada e vediamo”. Matteo Renzi, insieme a Marchionne ed Elkan, presenta la nuova Alfa Romeo Giulia dicendo: “É un messaggio di speranza e ripartenza dell’Italian Style. Noi esprimiamo tutta la gratitudine e l’orgoglio”. Sempre per Renzi, il settore dell’auto: “traina l’economia in Italia e trascina anche l’indotto, ad esempio i porti del Sud. Il successo di Alfa Romeo sarà un bel messaggio per l’Italia”.
Informa inoltre che dal 28 maggio sarà pronta per la consegna ai clienti e rivolgendosi agli operai presenti, continua il discorso dicendo: “Siamo felici di dare il benvenuto alle donne e agli uomini di Cassino, che presentano quest’auto con grande orgoglio. Cassino c’è con orgoglio, competenza e tenacia, in prospettiva con l’Alfa a Cassino si passerà da 4.300 posti di lavoro a 7.700 entro il 2018”. Renzi ha ribadito che la nuova Giulia è 100% made in Italy. John Elkann continua affermando: “E’ una giornata di grande orgoglio. Presentiamo un’Alfa Romeo bella, come tradizionalmente belle sono le auto Alfa Romeo, ma che è anche tecnicamente estremamente avanzata. Inoltre Elkan ha invitato il premier a provare, al circuito di Balocco, il modello più sportivo, la Giulia Quadrifoglio. In questo modo, secondo Elkan, anche il premier potrà vedere quanto sia un’auto all’avanguardia e in grado di competere con le concorrenti “tedesche”.