Secondo alcune insistenti voci di corridoio, Alfa Romeo Giulietta potrebbe essere vicina alla fine della produzione. Lo stabilimento di Cassino infatti, dove oltre a Giulietta vengono prodotte anche Stelvio e Giulia, potrebbe concentrare la propria attività produttiva su di una novità più sostanziosa per il brand del Biscione che, nel 2020, festeggia i 110 anni di attività dalla fondazione del marchio.
La fusione tra FCA e PSA avrà bisogno di circa 12 mesi per concretizzarsi, mesi durante i quali ci si aspetta un ultimo colpo di reni da parte di un brand premium come Alfa Romeo. Difficile dire se a Cassino la Giulietta verrà semplicemente rimpiazzata da Tonale (che dovrebbe arrivare nelle concessionarie l’anno prossimo) o con una variante completamente nuova di Giulietta. Anche perché, sempre nello stabilimento laziale, dovrebbe iniziare la produzione del tanto chiacchierato SUV Maserati.
Certo è che, una volta completata la fusione, il neonato gruppo porterà una grandinata di nuovi modelli tra cui -lo diamo per assodato- anche diverse novità per Alfa Romeo.
È comunque lecito aspettarsi che Alfa Romeo decida di aggiornare Giulietta con qualcosa di più rispetto ad un leggero facelift: Il design, per quanto si sia rivelato negli anni pressoché immortale, è per molti troppo lontano dai canoni moderni fatti di gruppi ottici Full LED e guida autonoma di secondo livello. E il marchio del Biscione ha un disperato bisogno di concentrarsi sui volumi oltre che, come ha fatto nella sua storia recente con Stelvio e Giulia, su di una bella guida e sull’eccellenza tecnica costruttiva. La speranza è che da Arese si riesca a presentare queste importanti novità in tempi relativamente brevi.