Alpina B8 GT: l’ultimo capolavoro prima dell’era BMW

La nuova Alpina B8 GT segna la fine di un’epoca per Alpina come casa automobilistica indipendente. Rappresenta l’ultimo atto di una lunga e prestigiosa storia, l’ultimo canto del cigno prima che BMW prenda le redini del marchio, trasformandolo in un suo sub-brand.

La nuova B8 GT incarna quindi un addio leggendario, carico di significato e di emozioni, che riassume in sé 60 anni di passione, di innovazione e di eccellenza ingegneristica.

Ma la B8 GT è molto più di questo. È un tributo alla storia del marchio, un omaggio al suo fondatore Burkard Bovensiepen, la cui visione ha plasmato l’identità dell’azienda. Ogni dettaglio di questa nuova vettura, dalla meccanica al design degli interni, è intriso della filosofia di Bovensiepen, che ha sempre anteposto la raffinatezza e la cura del dettaglio alla mera ricerca della performance.

Design e ispirazione

L’Alpina B8 GT eredita l’eleganza e la sportività della BMW Serie 8 Gran Coupé. Non è semplicemente una versione modificata della Serie 8, ma una vera e propria interpretazione di Alpina, con un’attenzione particolare ai dettagli e alla qualità dei materiali.

I dettagli esclusivi sono ciò che rende la B8 GT immediatamente riconoscibile e desiderabile. Gli inserti in fibra di carbonio sono presenti in diversi punti della carrozzeria, inclusi i canard sul paraurti anteriore e il diffusore posteriore, conferendo un aspetto più aggressivo e aerodinamico.

I cerchi forgiati da 21”, tipici di Alpina sono leggeri e robusti. Ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione.

Gli interni raffinati sono un trionfo di lusso e artigianalità. La pelle Merino riveste la maggior parte dell’abitacolo mentre l’Alcantara è utilizzata per le sedute e il rivestimento del tetto, aggiungendo un tocco di sportività ed eleganza.

Non mancano gli omaggi a Burkard Bovensiepen: la sua firma è ricamata sui sedili anteriori e illuminata sui listelli sottoporta, creando un legame tangibile tra la vettura e il suo fondatore.

Motore e prestazioni

La nuova Alpina B8 GT si fregia del titolo di vettura più potente mai prodotta da Alpina. Sotto il cofano di questa belva troviamo un motore V8 biturbo da 4.4 litri, capace di erogare una potenza di 634 CV e una coppia massima di 850 Nm.

Questo propulsore, pur condividendo la cilindrata con altre unità del Gruppo BMW, è stato messo a punto appositamente da Alpina per raggiungere queste prestazioni.

L’accelerazione è fulminea, con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi, un valore che la colloca tra le berline più veloci al mondo. La B8 GT non si ferma qui, raggiungendo i 200 km/h in appena 10,2 secondi e una velocità massima di 330 km/h.

L’esperienza di guida offerta dalla B8 GT è unica e differente rispetto a quella della BMW M8. Mentre quest’ultima è più orientata alla guida in pista, la B8 GT è stata progettata per garantire comfort e velocità su lunghe percorrenze, rendendola ideale per i viaggi in autostrada.

È importante notare che il motore, pur essendo un V8 biturbo da 4.4 litri, è più strettamente correlato alla BMW M850i (con l’N63) che alla M8 (con l’S63).

Tecnologia e dinamica di guida

Alpina non si è limitata ad aumentare la potenza del motore, ma ha anche apportato modifiche tecniche importanti per garantire che la B8 GT offra un’esperienza di guida superiore. Queste modifiche si concentrano sul miglioramento dell’agilità, della reattività e del controllo del veicolo.

Il sistema di trazione integrale è stato rivisto per inviare una maggiore quantità di potenza alle ruote posteriori, enfatizzando il comportamento dinamico tipico di una trazione posteriore pur mantenendo i vantaggi della trazione integrale.

Anche il differenziale elettronico è stato oggetto di aggiornamenti, con un nuovo software che ottimizza la gestione della coppia tra le ruote. Inoltre, le sospensioni sono state rese più rigide per migliorare il controllo del corpo vettura alle alte velocità, garantendo una maggiore precisione in curva e stabilità sul rettilineo.

Un elemento chiave per la reattività della nuova Alpina B8 GT è l’introduzione di un nuovo puntone della paratia. Questa modifica strutturale ha lo scopo di aumentare la sensibilità dello sterzo e la reattività dell’avantreno, migliorando la connessione tra il guidatore e la strada.

Ciò si traduce in una maggiore precisione di guida e una risposta più immediata ai comandi del volante, elementi fondamentali per un’esperienza di guida coinvolgente e dinamica.

Infine, la B8 GT monta pneumatici Pirelli P Zero appositamente sviluppati per Alpina. Sono stati progettati per garantire la massima aderenza e prestazioni, lavorando in sinergia con le altre modifiche tecniche per ottimizzare la dinamica di guida della vettura. Le dimensioni delle gomme sono di 245 mm all’anteriore e 285 mm al posteriore.

Esclusività e produzione

L’Alpina B8 GT si distingue per la sua esclusività, essendo prodotta in appena 99 esemplari. Il prezzo esclusivo, che parte da 225.000 euro, riflette la qualità dei materiali, la cura dei dettagli e le prestazioni uniche della B8 GT.

Ma non è solo il prezzo a rendere questa vettura speciale: ogni unità viene consegnata con un set di borse da viaggio di alta qualità e un orologio svizzero, aggiungendo un ulteriore tocco di lusso ed esclusività. Particolare attenzione è stata data anche alle colorazioni speciali: 20 delle 99 vetture saranno realizzate con una verniciatura bicolore, combinando il blu o il verde con il nero.

Le consegne della nuova berlina ad alte prestazioni inizieranno a luglio 2025 mentre la produzione è prevista per concludersi prima dell’arrivo dell’inverno.

Confronto con la BMW M8

L’Alpina B8 GT si pone in diretta competizione con la BMW M8, ma con una filosofia e un approccio che la distinguono in modo significativo. In termini di potenza, la B8 GT si posiziona al di sopra della M8, offrendo una maggiore erogazione di cavalli.

Nonostante questa superiorità di potenza, il modello di Alpina risulta essere leggermente più lenta nell’accelerazione da 0 a 100 km/h rispetto alla M8. Questo piccolo divario nella performance sullo scatto breve è dovuto in parte alla diversa messa a punto del motore, che privilegia una maggiore coppia e una spinta più lineare.

Un aspetto in cui la B8 GT supera nettamente la M8 è la velocità massima. Mentre la BMW M8 è limitata elettronicamente a 250 km/h di serie (con un optional che permette di raggiungere i 305 km/h), la B8 GT può arrivare fino a 330 km/h.

La differenza più importante tra le due vetture risiede nella loro filosofia di progettazione. La M8 è stata concepita come una sportiva pura, con un’impronta orientata alla pista, un’auto pensata per massimizzare le prestazioni in circuito.

L’Alpina B8 GT, al contrario, pur offrendo prestazioni eccezionali, è stata progettata per il comfort e le prestazioni su lunghe distanze, rendendola ideale per chi cerca un’auto potente e confortevole per affrontare lunghi viaggi in autostrada.

Il futuro di Alpina

Il futuro di Alpina è segnato da una transizione molto importante. Alla fine del 2025, Alpina cesserà di esistere come entità indipendente, diventando un sub-brand di BMW, una mossa che la assimilerà alla divisione M Motorsport.

L’acquisizione da parte di Bimmer nel 2022, poco prima della scomparsa del fondatore Burkard Bovensiepen, ha aperto la strada a questa nuova era, in cui Alpina continuerà a esistere ma con un ruolo e una struttura differenti.

Tuttavia, rimane ancora un’incertezza su quale sarà la forma che assumeranno i futuri modelli Alpina. BMW non ha ancora chiarito i dettagli specifici su come intende integrare il marchio nel suo portafoglio.

Le opzioni sul tavolo sono diverse: potrebbero essere versioni altamente modificate di modelli BMW esistenti, seguendo la tradizione di Alpina, oppure modelli su misura, sviluppati appositamente per il marchio.

Un’altra possibilità è che si tratti semplicemente di varianti di modelli BMW standard, ma con un tocco di esclusività e di lusso tipico di Alpina. Alcune indiscrezioni suggeriscono che Alpina potrebbe competere con Maybach, offrendo versioni di lusso delle future Serie 7 e X7.