Trasformazioni da endotermico ad elettrico ne abbiamo viste tante negli ultimi tempi… ma questa è sicuramente una di quelle più esclusive in assoluto. Vi ricordate la protagonista del film Le Mans ’66? Bene, la mitica Ford GT40 è sempre stata un simbolo dell’automotive “vecchia scuola”, ma a quanto pare presto la vedremo in una veste completamente nuova che prevede una powertrain a zero emissioni con prestazioni vicine agli 810 cavalli e 800 Nm di coppia massima.
Ciò sarà possibile grazie a una partnership tra Everrati, azienda britannica che si occupa di restomod in chiave elettrica, e Superformance, factory a stelle e strisce specializzata in supersportive classiche come le Shelby Cobra, le Chevrolet Corvette e, appunto, la Ford GT40. I dati tecnici ufficiali sono ancora avvolti nel mistero, ma a quanto pare le ultime indiscrezioni affermano che il telaio di questa supercar è già pronto nello stabilimento Everrati a Upper Heyford (vicino a Oxford) e presto verrà completato con il gruppo motopropulsore, associato a una batteria da 46 kWh in grado di assicurare un’autonomia di 200 km.
La Ford GT40 che nascerà dal sodalizio Everrati-Superformance, ovviamente, sarà curata nei minimi dettagli proprio per assicurare la fedeltà con il modello originale: “L’unione di telai di ultima generazione con propulsori elettrici avanzati migliorerà le prestazioni mantenendo inalterata l’essenza e l’anima del modello originale – ha affermato Justin Lunny, CEO di Everrati – Il nostro obiettivo è creare le migliori auto elettriche vinatge sul mercato”.
Queste, invece, le parole di Lance Stander, a capo dell’americana Superformance: “Sono entusiasta della partnership che annunciamo oggi. Justin e il team di Everrati hanno una visione avvincente per il futuro e tutta l’esperienza necessaria per reimmaginare questa icona dell’auto. Anche se amerò sempre il V8 originale, non ci sono più dubbi sulle prestazioni dei motori elettrici di Everrati. Sono impressionato dallo sforzo profuso da Everrati per mantenere inalterata la distribuzione dei pesi e il carattere dell’auto”.