Le Aston Martin di James Bond non erano certo seconde a nessuna per tecnologia. Se è vero che il futuro dell’auto è l’elettrico, non poteva l’iconica vettura dell’Agente 007 sottrarsi a ciò che dettano le nuove frontiere dell’automotive.
Aston Martin aveva già annunciato, qualche mese fa, la sua concept car RapidE basata sui modelli Rapide S. Ora arriva una nuova dichiarazione: nel 2018 verrà lanciata ufficialmente nel mercato la vettura elettrica ispirata ai modelli guidati da James Bond. Di certo la spia più sexy del modo non avrebbe mai pensato di guidare un’auto elettrica per i suoi inseguimenti.
Aston Martin ha infatti stretto un accordo con Leeco, azienda cinese leader nel settore dell’elettronica di consumo.
La berlina sportiva quattro porte RapidE si avvarrà delle tecnologie interattive di Leeco: i sistemi di connettività costituiscono infatti gli elementi sui quali le case automobilistiche stanno concentrando maggiormente le energie.
Curioso che sia proprio la Cina, notoriamente in serio allarme smog, a proporsi in prima fila in materia di eco mobilità. Il progetto con Aston Martin pare sposarsi a pennello con il piano attuato dal per ridurre l’inquinamento atmosferico attraverso la promozione dei veicoli plug-in. Non dimentichiamo, però, che lì la maggior parte dell’energia elettrica viene prodotta dal carbone: il rischio sarebbe proprio quello di generare un effetto contrario e aggravare le condizioni dell’aria anziché migliorarla.