Un’immagine teaser che sicuramente manderà in fibrillazione gli appassionati della Casa con base a Gaydon: vi ricordate la mitica DBR1, trionfante nella 24 Ore di Le Mans del 1959 e nella 1000 km del Nurburgring nel triennio 1957-1959? Ecco, la mitica auto da competizione Made in Aston Martin sarà il punto di partenza della futura V12 Speedster, una “barchetta” biposto che debutterà entro la fine di quest’anno ma sarà consegnata solamente nel 2021.
Sarà una preziosa serie limitata a soli 88 esemplari, nata dalla collaborazione tra la divisione interna di personalizzazione Q della Aston Martin e i più importanti designer ed ingegneri della casa britannica, che ha annunciato la V12 Speedster come “un’elegante ed autentica auto sportiva dotata di tecnologie prese dal mondo del motorsport e da quello dell’aviazione”.
La V12 Speedster, per la precisione, sarà un’auto dall’impostazione sportiva, con un abitacolo biposto completamente aperto dotato di un solo roll-bar per la protezione di pilota e passeggero. Osservando l’immagine teaser rilasciata, si possono notare dei profili aerodinamici fissi sul frontale e al posteriore, oltre a una grande presa per lo sfogo dell’aria sulle fiancate che si estende fino alla coda. Esteticamente il progetto della V12 Speedster ha preso spunto anche dalla precedente concept car Speedster CC100 del 2013 e fornirà alcune tecnologie che, invece, sono state impiegate addirittura sull’elicottero ACH130 prodotto da Airbus.
Per quanto riguarda il motore, la V12 Speedster sarà equipaggiata di un poderoso dodici cilindri a V twin turbo da 5,2 Litri, capace di erogare una potenza di circa 700 cavalli e una coppia di 700 Nm. Il tutto abbinato a una trasmissione con cambio automatico posteriore ZF a 8 rapporti, capace di esaltare le grandi prestazioni che questa vettura in serie limitata sarà in grado di offrire.