Audi: il futuro passa dal prototipo RS Q e-tron impegnato nella Dakar 2022

È una sfida affascinante e che potrebbe portare a nuovi orizzonti nella mobilità ordinaria quella che è stata intrapresa dai tecnici Audi. A meno di un anno dalla nascita del progetto Dakar, la casa tedesca ha, infatti, iniziato i long test della RS Q e-tron, il prototipo elettrico con range extender che a gennaio 2022 prenderà parte al rally raid più impegnativo al mondo.

Audi RS Q e-tron: un’elettrica pronta a prendersi la Dakar 2022

Audi è il primo costruttore al mondo a prendere parte in veste ufficiale alla Dakar con un innovativo prototipo elettrico con range extender. Sarà una sfida davvero impegnativa per l’Audi RS Q e-tron perchè il raid più famoso al mondo costringe vetture e piloti a tappe estenuanti, con lunghezze che possono arrivare fino a 800 chilometri. Non essendo possibile ricaricare la batteria ad alto voltaggio nel deserto, Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore, del peso di circa 370 chilogrammi e con una capacità di 50 kWh, viene rifornito d’energia durante la marcia grazie all’azione di un range extender.

Questa fnzione è affidata al performante quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – derivato dal DTM. Audi RS Q e-tron è dotata di tre powertrain derivati dalla monoposto Audi e-tron FE07 di Formula E: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio, specie in frenata. Le MGU sono state adattate alle peculiarità della marcia nel deserto, dove condizioni ambientali e sollecitazioni sono radicalmente differenti rispetto ai circuiti cittadini. La vettura può contare su di una potenza massima di sistema di 680 CV, anche se non è stato ancora definito a livello regolamentare quanti cavalli potranno essere effettivamente sfruttati durante la Dakar. La propulsione elettrica garantisce molteplici vantaggi, a partire dalla rapidità d’erogazione delle MGU che rende estremamente precisa ed efficiente la trazione integrale quattro elettrica. Il prototipo dei quattro anelli, dotato di trasmissione monomarcia, beneficia di una sensibile semplificazione meccanica rispetto ai competitor con motori tradizionali, rinunciando al classico albero di trasmissione e al differenziale centrale a vantaggio della riduzione delle masse e della possibilità di variare in pochi centesimi di secondo la strategia di ripartizione della spinta tra avantreno e retrotreno.

Stiamo cercando di realizzare un’impresa mai affrontata prima. Audi è il primo costruttore al mondo a partecipare alla Dakar con un powertrain alternativo: ancora una volta, la Casa dei quattro anelli è pioniere nello sviluppo d’inedite soluzioni tecniche e di mobilità – ha detto Andreas Roos, Project Manager Dakar di Audi Sport –. Questo motore è straordinariamente efficiente e all’avanguardia quanto a riduzione degli ingombri e delle vibrazioni. Verrà utilizzato durante le prove speciali esclusivamente per generare energia destinata alla batteria. Ciò significa che la propulsione del nostro prototipo è elettrica al 100%“. Audi RS Q e-tron si distinguerà dalle altre vetture al via anche dal punto di vista estetico. Il progetto è stato spiegato da Juan Manuel Diaz, Team Leader Design Motorsport: “La vettura ha un aspetto futuristico ed evolve molteplici stilemi tipicamente Audi. Il nostro obiettivo è rappresentare il claim ‘All’avanguardia della tecnica’ sui campi di gara e al tempo stesso costituire una finestra sul futuro del Bran“.

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