Berlina a due volumi e tre porte prodotta dalla Casa di Ingolstadt per contrastare il successo delle compatte Mini, Citroën DS3 e Alfa Romeo MiTo, Audi A1 appare per la prima volta Salone di Tokyo nel 2007 sotto forma di un concept chiamato Metroproject Quattro, ma il modello definitivo è presentato nel 2010 a Ginevra. Il pianale è lo stesso utilizzato da Volkswagen Polo quinta generazione e Seat Ibiza quarta serie. Nel 2011 viene presentata la variante a cinque porte, denominata A1 Sportback, leggermente più ampia rispetto alla tre porte a caratterizzata da un montante posteriore meno inclinato per favorire l’abitabilità nella parte posteriore. Nell’autunno 2012 Audi offre una serie limitata a 333 esemplari chiamata Audi A1 Quattro, che rappresenta il modello di punta della gamma A1 e comprende nella dotazione standard la trazione integrale. Dopo un restyling di tutta la gamma nel 2015, che comprende anche una versione sportiva Audi S1, e la contemporanea adozione di nuovi motori, dal 2018 Audi A1 viene costruita su una nuova piattaforma che ne migliora ulteriormente l’abitabilità.
Audi A1 è poco più lunga della generazione precedente, ma sfrutta meglio i volumi, che somigliano a quelli della più grande Audi A3. La carreggiata ampia, gli sbalzi ridotti e il frontale aggressivo danno un carattere piuttosto sportivo alla vettura. Le linee arcuate hanno ceduto il passo a quelle tese che partono dalla griglia, molto bassa e affiancata da prese d’aria laterali, mentre sul bordo del cofano ci sono le tre fessure tipiche di Audi Sport quattro, che corre nei rally. Il montante laterale non incorpora più il terzo finestrino, ma è molto inclinato in avanti e ricorda quello di Audi Q2. Gli interni offrono ampie possibilità di scelta di allestimenti, colori e materiali e l’abitacolo è confortevole anche per chi siede dietro grazie a un design molto razionale. Tutti i comandi sono sostituiti dal cruscotto virtuale e dal volante multifunzione, tutte dotazioni da vettura di categoria superiore.
Audi A1 è l’ideale per muoversi nel traffico cittadino circondati da un ambiente confortevole e altamente tecnologico, che può comprendere tra l’altro un impianto audio Bang & Olufsen che si avvale di un effetto acustico tridimensionale, in cui il parabrezza funge da superficie riflettente per i quattro altoparlanti nel cruscotto, regalando un’acustica di livello eccezionale.