“Energia pulita per un mondo sostenibile”, questo il motto della seconda Fiera Mondiale dei veicoli a gas naturale e idrogeno, la scelta del Lingotto Fiere di Torino per ospitare l’evento non è per nulla casuale. Il numero di auto a gas naturale vendute in Italia nel 2006 è 40.582, di queste l’86% sono Fiat, durante i primi mesi del 2007 la Panda Panda ha ricevuto 28.000 ordinazioni. Inoltre a Torino sono presenti 285 autobus a metano, un numero considerevole per dimostrare l’impegno della città verso un tema che mai come oggi risulta essere tanto attuale e concreto. I protagonisti della manifestazione, il metano e l’idrogeno, porteranno l’attenzione dell’ecologia mondiale a Torino, 221 Paesi, 7 delegazioni asiatiche e oltre sessanta espositori, 5mila metri quadrati dedicati all’esposizione di tutti i veicoli innovativi del settore e altri 2mila metri quadri per convegni e dibattiti. La fiera, organizzata da NGV Communications Group, vuole dare un panorama completo, di informazioni e novità sul mondo dei carburanti alternativi, un argomento che negli ultimi tempi sembra interessare notevolmente il grande pubblico. L’obiettivo finale è evidente convincere gli acquirenti dell’assoluta affidabilità e convenienza di carburanti alternativi come il metano per farli diventare tradizione e consuetudine nel più breve tempo possibile raggiungendo entro il 2010 quota 10% di veicoli a gas naturale in Europa. L’argomento è attualissimo, dati gli ultimi rincari della benzina, una realtà che non interessa, ovviamente, solo l’Italia. In Germania le immatricolazioni di auto a benzina/diesel sono calate del 10% mentre il metano è aumentato del 19%. La Spagna sta notevolmente sensibilizzando l’opinione pubblica anche grazie a flotte intere di autobus e camion a metano. L’Austria ha raddoppiato le stazioni di rifornimento del metano. L’Ungheria è il secondo mercato continentale di veicoli a gas naturale, si parla di 60.000 unità di mezzi pesanti. Non manca la Russia con 200 nuove stazioni di rifornimento di gas naturale pronte per il prossimo decennio. Un evento unico che vede protagonista l’Italia e che vuole far entrare i carburanti alternativi nella vita quotidiana di tutta L’ Europa.