La diffusione del Coronavirus non sta preoccupando solamente i vertici mondiali a livello di sanità e di sicurezza… ma anche per quanto riguarda l’economia dei Paesi produttori di petrolio. Secondo il bollettino Figisc e Anisa Confcommercio, infatti, nei prossimi giorni avverrà un’importante contrazione dei prezzi dei carburanti, nell’ordine di 0,5-0,7 centesimi al Litro. Si tratta della diretta conseguenza di quanto aveva già deciso Eni venerdì scorso, quando aveva consigliato ai gestori di abbassare i prezzi di 1 centesimo su benzina e diesel, portandoli rispettivamente a 1,580 e 1,472 Euro in modalità “self-service”.
Ma non è tutto, perchè l’epidemia del Coronavirus sta influenzando anche le decisioni dell’Opec+, vale a dire i paesi membri dell’Opec assieme ad altri produttori di petrolio (Russia compresa), che sarebbe intenzionato ad anticipare di un mese il vertice previsto per il 5-6 marzo. Ora le date papabili possono essere l’8-9 febbraio oppure il 14-15 febbraio: rimarrà invariata, invece, a riunione del comitato tecnico comune prevista per il 4-5 febbraio a Vienna.