BMW i8 Concept Spyder anteprima mondiale al Salone di Pechino 2012
A Monaco di Baviera non si fermano e, fedeli all’adagio del “non c’è due senza tre”, ecco arrivare il terzo concept eDrive dopo la compatta BMW i3 e la coupé BMW i8: ora è il turno della BMW i8 Concept Spyder, presentata in anteprima mondiale ad Auto China, il Salone Internazionale dell’Auto di Pechino (22 aprile – 3 maggio 2012).
Come si sa, BMW i è il marchio con il quale la casa tedesca intende dare vita ad una serie di modelli ecologici, sostenendo lo sviluppo e la promozione di una mobilità alternativa, pulita ed ecologica ma che non dimentichi altri aspetti, sempre importanti per il settore dell’automotive, ovvero design e prestazioni.
BMW i8 Concept Spyder rappresenta il futuro dei concetti di mobilità all’avanguardia e si caratterizza per un forte richiamo emotivo. Il suo design sportivo sottolinea le qualità di una due posti aperta che unisce leggerezza, capacità dinamiche ed efficienza, il tutto con un “allure” estetico molto speciale. L’insieme di design leggero e tecnologia ibrida all’avanguardia conferisce alla BMW i8 Concept Spyder prestazioni genuine da auto sportiva, pur con consumi non superiori a quelli che ci si aspetterebbe da un’auto piccola. Per essere al top riguardo la mobilità eco sostenibile, tra gli equipaggiamenti non mancano due monopattini elettrici riposti sotto il portellone posteriore trasparente.
Il suo debutto mondiale dovrebbe avvenire al Salone Internazionale dell’Auto di Pechino 2012, in programma dal 23 aprile al 2 maggio.
Design della BMW i8 Concept Spyder
La i8 Concept Spyder si basa sull’architettura innovativa LifeDrive, caratterizzata da una costruzione modulare leggera e sull’utilizzo di materiali tecnologici di alta qualità, proprio come la prima variante coupé.
Per esempio, il modulo Life in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP) conferisce alla vettura una cellula passeggeri estremamente leggera, mentre i moduli Drive – realizzati principalmente con componenti in alluminio – riuniscono tutte le funzioni operative di guida della vettura, come il complesso motore, il telaio e la struttura di sicurezza.
Grazie all’utilizzo di materiali di alta tecnologia si possono minimizzare pesi, rigidità strutturale ed i consumi e le emissioni e allo stesso tempo si incrementa la sicurezza in caso di incidenti e le prestazioni.
Rispetto alla quale la i8 perde la testa e questo è piuttosto scontato essendo una spyder, ma è fornita di un tetto pieghevole in due sezioni. Altra differenza con la sua versione di partenza è la mancanza dei finestrini nelle portiere, che si aprono in avanti ruotando intorno all’asse del montante “A e le dimensioni, più compatte grazie ad una riduzione del passo e della lunghezza totale.
Assetto ribassato, grandi pannelli della carrozzeria, numerosi elementi aerodinamici come le superfici di contatto, i bordi degli spoiler, i deflettori delle prese d’aria e gli aeroflap creano una chiara sensazione di sportività, oltre a ridurre il coefficiente di penetrazione e migliorare sia l’efficienza che l’autonomia.
I proiettori con tecnologia laser all’avanguardia caratterizzano il frontale e riprendono il modello a forma della lettera “U” tipico delle BMW i. Una “V” semi-trasparente parte dal margine anteriore del cofano diretta verso il parabrezza e porta l’occhio a guardare il motore elettrico sottostante. Il bordo di uno spoiler posizionato sulla cornice del parabrezza convoglia il flusso d’aria al di sopra della testa dei passeggeri.
Per sottolineare il carattere atletico della BMW i8 Concept Spyder, i designer hanno pensato a sbalzi anteriori e posteriori corti ed una silhouette ribassata che definiscono la vista laterale della vettura.
Anche il posteriore ha un posizionamento ribassato e spicca la copertura trasparente. Un imponente e vistoso diffusore posteriore, uscite d’aria tridimensionali e luci posteriori a forma di “U” danno alla BMW i8 Concept Spyder un aspetto estremamente ribassato e ne sottolineano le sue credenziali sportive.
Abitacolo della i8 Concept Spyder
Come per la carrozzeria, l’interconnessione di linee e superfici rappresenta uno degli elementi di spicco del design interno della spyder ecologica. Lo strato esterno fa da cornice alla struttura portante, mentre lo strato “comfort” interno comprende le superfici dei sedili e lo stowage compartment. La plancia rappresenta il terzo strato “tecnico”, unendo il cruscotto, la colonna dello sterzo ed il volante al gruppo strumenti, al display centrale di informazione e agli elementi di controllo, collocati nella giusta posizione. Su un display da 22,4 cm vengono proiettate le informazioni relative alla guida in qualità tridimensionale ad alta risoluzione.
L’interno della Spyder è definito da un mix di plastica, carbonio e pelle, con la tonalità bianco sporco dello strato superficiale e quella arancione della pelle conciata naturalmente che creano un’atmosfera sportiva. Anche il posto guida e la console centrale evidenziano leggere modifiche rispetto alla Coupé.
Due grandi display posizionati accanto al gruppo strumenti dietro al volante costituiscono l’interfaccia tra la i8 Concept Spyder, i suoi passeggeri ed il mondo esterno.
Il display centrale rileva tutte le informazioni che servono al momento e aiuta il guidatore nell’utilizzo delle applicazioni di connettività. Permette al guidatore di visualizzare lo stato attuale del sistema ibrido, fornisce una piattaforma per la navigazione nei menu e per l’indicazione del tragitto; inoltre, utilizza funzioni innovative di connettività per offrire ai guidatore un portale verso le loro vite al di fuori della vettura. Ciò assicura che i guidatori possano restare sempre aggiornati sull’utilizzo del motore elettrico e di quello a combustione, mentre, allo stesso tempo, possono monitorare il flusso di energia all’interno del sistema. Un terzo invece visualizza le regolazioni del climatizzatore automatico.
Posizionato accanto al tachimetro digitale, il display indicatore dell’efficienza permette al guidatore di vedere quanta energia sta consumando o recuperando in quel momento.
In modalità risparmio energetico ECO PRO, il display diventa azzurro per segnalare il passaggio della funzione e anche le ellissi variano la loro forma. A sua volta, il passaggio alla modalità SPORT viene segnalato col colore arancione.
Motore della i8 Concept Spyder
Come la Coupé, la BMW i8 Concept Spyder con eDrive è un’ibrida plug-in che abbina due diverse fonti di energia e che sfrutta i vantaggi specifici dei suoi due motori, uno elettrico e l’altro a combustione, per ottenere un effetto ottimale. Lo scopo è quello di garantire un alto grado di efficienza e dinamicità ovvero le prestazioni di una macchina sportiva autentica ed allo stesso tempo l’economicità di una piccola vettura.
La batteria a ioni di litio che alimenta il motore può essere ricaricata in meno di due ore da qualsiasi presa domestica.
Il motore elettrico da 131 CV (96 kW) montato sull’assale anteriore si integra con un propulsore turbocompresso a tre cilindri benzina da 223 CV (164 kW) alle ruote posteriori. Le unità, frutto dello sviluppo interno del BMW Group, insieme generano una potenza di 354 CV (260 kW) e una coppia massima di 550 Nm.
Questi valori riescono a garantire una accelerazione da 0 a 100 km/h di 5” ed una velocità massima di 250km/h limitata elettronicamente. Nonostante queste prestazioni, per la i8 Concept Spyder BMW comunica un consumo di 3 ltiri/100 km secondo il ciclo di prova europeo, grazie anche al sistema di recupero di energia in frenata o in rilascio.
La batteria ad alto potenziale che alimenta il motore elettrico è situata nell’“energy tunnel” tra i moduli degli assali anteriori e posteriori per mantenere il baricentro più in basso possibile e massimizzare le prestazioni dinamiche della vettura ed ottenere una distribuzione ideale dei pesi 50:50.
Con la batteria carica la BMW i8 Concept Spyder ha una autonomia di 30 chilometri con la sola trazione elettrica. Un alternatore ad alto voltaggio, collegato al motore a combustione, genera energia in più che viene poi accumulata nella batteria ibrida. Questa funzione che aumenta l’autonomia durante il corso di un viaggio permette alla vettura di percorrere più chilometri tra le stazioni di ricarica.
A seconda delle situazioni poi la BMW i8 Concept Spyder può avere una trazione integrale come trasferire potenza tra le ruote anteriori o posteriori grazie ad una elettronica di controllo.
Sul display il guidatore può verificare la modalità di guida e monitorare l’attività delle due fonti di propulsione.
Connettività sulla i8 Spyder Concept: collegamento perfetto tra la vettura e l’ambiente esterno
I guidatori BMW i avranno a disposizione una nuova generazione di sistemi di assistenza alla guida che valorizzano sicurezza e comfort. Per esempio, il sistema proattivo di avviso di collisione (Collision Warning) basato su una telecamera, l’assistente al parcheggio (Parking Assistant) e l’assistente agli ingorghi (Traffic Jam Assistant) assicurano che tutti a bordo possono godere di un viaggio sicuro e rilassato.
Funzioni a distanza accessibili via smartphone aiutano gli utenti a localizzare la propria vettura in un grande parcheggio (CarFinder), indicano stazioni di ricarica nelle vicinanze, permettono che la batteria venga ricaricata a tempi prestabiliti ed informano i guidatori sullo stato della vettura in un dato momento. Inoltre, la batteria e gli interni possono essere portati a temperature ottimali prima che il guidatore si metta in viaggio. La funzione di navigazione per l’ultimo miglio (Last Mile Navigation), a sua volta, assiste i guidatori dopo che hanno parcheggiato la propria vettura, con istruzioni sul percorso trasferite direttamente ai loro smartphone, istruzioni che li possono guidare lungo l’ultima tappa del loro viaggio a piedi – ad un museo o, per esempio, ad un ristorante,. E la funzione Intermodal Route Planning integra in effetti la vettura nella rete del trasporto pubblico locale e fornisce informazioni sulla disponibilità del momento di parcheggi in prossimità della destinazione del guidatore.
Dati tecnici
Lunghezza/altezza/larghezza: 4.480 mm, 1.208 mm, 1.922 mm
Passo: 2.650 mm
N. posti: 2
Bagagliaio: circa 100 litri
Peso a vuoto: 1.630 kg
Velocità massima: 250 km/h elettronicamente autolimitata
Accelerazione: 0-100 km/h: 5” – 80-120 km/h: 4,0”
Potenza del sistema: 260 kW / 550 Nm
Motore TwinPower Turbo: 164 kW / 300 Nm
Consumo carburante (ciclo UE): 3 litri/100 km
eDrive
potenza motore elettrico: 96 kW
autonomia elettrica: circa 27-30 km
tempo di ricarica: standard: 1,45 h per 100% carica