Nuovi scatti della BMW i8 in azione su strada
L’imminente sportiva ibrida BMW i8 è quasi pronta per il suo atteso debutto. Proseguono i test su strada della versione ormai pronta per la produzione, ormai celata a sguardi indiscreti solo da una sottile pellicola optical. Questa innovativa ibrida plug-in combina il sistema di propulsione elettrica modificato della BMW i3 Concept, incassato sopra il suo asse anteriore, ad un motore a combustione a tre cilindri di grandi prestazioni con 164 kW/223 cv e 300 Nm, posto sul retro. Lavorando in tandem, i due motori permettono ai due sistemi di propulsione di dispiegare il loro rispettivo talento, fornendo la performance di un’auto sportiva con il consumo di carburante di un’auto di piccola cilindrata. Un sogno in procinto di divenire realtà nel giro di pochi mesi, non tra decine di anni.
Previste prestazioni brucianti per la BMW i8
Il Quadro prestazionale della sportiva ecologica BMW i8 si annuncia entusiasmante. Accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di cinque secondi ed un consumo di carburante nel ciclo europeo di 2,7 litri per 100 chilometri sono cifre che attualmente vanno oltre la capacità di qualsiasi veicolo alimentato da un motore a combustione con prestazioni comparabili. Grazie alla tecnologia eDrive con la sua grande batteria agli ioni di litio caricabile dalla presa elettrica di casa, la BMW i8 è in grado di percorrere fino a 35 chilometri con la sola energia elettrica. Oltre a ciò la 2+2 offre abbastanza spazio per quattro persone, risultando estremamente pratica per la guida quotidiana. Una sportiva dal volto umano, fruibile come una vettura da famiglia.
Uno sguardo al futuro: l’architettura LifeDrive di BMW i8
BMW i8 si basa su un nuovo modo di concepire l’automobile, a partire dalla fase di progettazione. L’architettura LifeDrive della BMW i8 è stata accuratamente adattata per potenziare il carattere sportivo dell’auto, fornendo prestazioni imbattibili ed un’eccellente dinamica di guida. Il motore nel modulo dell’asse anteriore e il motore a combustione sul retro sono collegati da un “tunnel energetico” che ospita la batteria ad alta tensione. Questo dà all’auto un basso centro di gravità, con i conseguenti vantaggi dinamici. Il posizionamento del motore elettrico e del motore sopra i rispettivi assi nonché la conformazione salvaspazio e ben proporzionata di tutti i componenti dà come risultato una distribuzione ottimale 50/50 del peso. Nulla è lasciato al caso nell’avveniristica BMW i8.