BMW Serie 2 Active Tourer: prova su strada della monovolume ibrida

Presentato lo scorso ottobre, il MY2022 della BMW Serie 2 Active Tourer è finalmente arrivato nei concessionari italiani: la seconda generazione di questa monovolume porta un’estetica più fresca, una dotazione tecnologica derivata direttamente dalla piattaforma utilizzata sul SUV iX e una gamma motori che spazia dal benzina puro (versione 218i) al diesel (218d) fino a due alternative con tecnologia mild-hybrid (220i e 223i). A luglio, però, debutteranno in gamma anche le plug-in, nello specifico la 225e xDrive da 245 cavalli e la “sorella maggiore” 230e xDrive da 326 CV con una autonomia elettrica fino a 90 km.

BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER 2022: COM’E’ CAMBIATA, DENTRO E FUORI

Rispetto al precedente modello, la nuova BMW Serie 2 Active Tourer 2022 si propone ora con un corpo vettura dalle dimensioni leggermente più grandi guadagnando poco più di tre centimetri in lunghezza (4,38 metri) e 2,1 cm in larghezza (1,82 metri). Il passo rimane invece invariato (2,67 metri) e ciò significa che la capacità di carico del bagagliaio si assesta a 470 Litri per le versioni con motore endotermico e a 415 Litri per quelle ibride (a causa dell’ingombro del pacco batterie).

Per quanto riguarda l’estetica, la nuova Active Tourer si distingue inoltre per delle forme più dinamiche e sportive che partono da un frontale con la griglia a “doppio rene” più grande e con gli affilatissimi gruppi ottici Full LED (Matrix LED a richiesta), per poi proseguire sulle fiancate piene di nervature nella parte inferiore fino al retrotreno con fari (sempre a LED) a sviluppo orizzontale e il ben evidente spoiler al termine del lunotto.

Entrando nell’abitacolo, invece, i punti di forza della nuova Serie 2 Active Tourer sono rappresentati innanzitutto dalla plancia rinnovata in cui trova posto il grande display curvo con digital cockpit (da 10,25”) e l’infotainment iDrive 8 con schermo da 10,7” derivato dalla BMW iX, con tanto di compatibilità Apple CarPlay e Android Auto, assistente vocale, aggiornamenti over-the-air e servizi di navigazione in-cloud.

I materiali utilizzati per i rivestimenti sono di elevata qualità (Sensatec o pelle Vernasca con cuciture a contrasto) e privilegiano il massimo comfort durante la guida: i tasti fisici, inoltre, sono ridotti al minimo indispensabile e per la maggior parte raccolti nell’inedito selettore del cambio “shift-by-wire” che ora domina il bracciolo anteriore, in sostituzione del precedente tunnel centrale. Per i passeggeri posteriore, inoltre, c’è la possibilità di scorrimento dei sedili in avanti o indietro di 13 cm assieme alla regolazione della loro inclinazione, al fine di adattare la seduta anche durante i viaggi più lunghi.

BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER 2022: LA SICUREZZA AL PRIMO POSTO

Un’altra caratteristica che rende ancora più interessante la nuova BMW Serie 2 Active Tourer è la sua suite di aiuti elettronici, completata da alcuni ADAS che mancavano sul Model Year precedente. La dotazione di serie ora comprende il cruise control con frenata automatica di emergenza e riconoscimento di pedoni e ciclisti, il Front Collision Warning, il riconoscimento della segnaletica stradale, il mantenimento della corsia e il Parking Assistant con telecamera posteriore.

Come optional, invece, è possibile associare il cruise control adattivo con funzione Stop&Go, l’assistenza allo sterzo, l’head-up display per il parabrezza e la telecamera esterna con angolo di visuale di 360°, utile ad avere una visione chiara di ciò che sta accadendo intorno al veicolo.

BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER 2022:  MOTORI DISPONIBILI E PREZZI

Vediamo ora le motorizzazioni: la nuova BMW Serie 2 Active Tourer 2022 è già disponibile nei concessionari con quattro propulsori, tutti a trazione anteriore e abbinati al cambio automatico Steptronic a sette rapporti. La base di partenza è la 218i a tre cilindri benzina da 136 cavalli e 230 Nm, mentre salendo di un gradino troviamo le due soluzioni con sistema mild-hybrid a 48V con sigle 220i e 230i (rispettivamente da 170 e 218 CV).

L’unico diesel è invece la 218d da 150 cavalli e 360 Nm di coppia massima, al quale si affiancheranno a partire dall’estate le due ibride plug-in con batterie da 16,3 kWh capaci di viaggiare in modalità full-electric fino a 80 km secondo il ciclo di omologazione WLTP. Denominate 225e e 230e xDrive Active Tourer, esprimono una potenza specifica di 245 e di 326 cavalli.

Per quanto riguarda il listino prezzi, la BMW Serie 2 Active Tourer attacca il mercato da 34.600 Euro nel caso della versione 218i fino a 45.860 Euro se si prende in considerazione la top di gamma 223i mild-hybrid xDrive in allestimento sportivo MSport.

BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER 2022: IMPRESSIONI DI GUIDA

BMW Italia ci ha invitati a Milano per provare la sua compatta adatta alla famiglia e alla città partendo dal suo centralissimo House of BMW di via Pietro Verri nel cuore del capoluogo lombardo e al centro del quadrilatero della moda per poi portarci fuori dalla metropoli per goderci i paesaggi rilassanti della Franciacorta in provincia di Brescia, celebre per il suo omonimo vino le cui bollicine sono apprezzate in tutto il mondo.
Ma veniamo alla BMW Serie 2 Acrive Tourer. Esteticamente  sorprende l’aggressività del frontale con il doppio rene sempre più ampio tanto che su certi modelli bavaresi si potrebbe ormai parlare di una bocca da squalo. Visto il record delle vendite BMW anche nel 2021 non possiamo che prenderne atto pur privilegiando le linee più dolci dela scorsa edizione che invece troviamo nel posteriore che è molto piu’ “soft” ed elegante.
Salendoci su apprezziamo subito la classica qualità premium del marchio bavarese che del resto parte con un prezzo base di 34.600 euro per la 218i che chiedono classe, esclusività e gran classe che abbiamo trovato a piene mani con materiali di prima qualità e comandi rivisti ed ancor più impattantati.
Per l’occasione siamo partiti all’andata con una 48V Mild Hybrid e tornati con una Diesel in attesa di provare la futura plug in hybrid che promette di poter viaggioare per quasi 90 km in modalità pura elettrica, ovviamente tenendo il piede leggero.
Nel primo tratto urbano, bello caotico grazie anche alla settimana della moda milanese, abbiamo apprezzato lo sterzo, la maneggevolezza, la comodità del cambio automatico a sette rapporti  e la spaziosità interna davvero ragguardevole al pari della luminosita e visibilità. Unico neo, probabilmente perchè bisogna viverla e non salirci a freddo come capita a noi giornalisti dell’auto è stato il navigatore che indica sia la strada da percorrere ma in maniera decisamente impegnativa e la stessa proiezione sul vetrino veniva penalizzata dal non alzarsi completamente…
Bella fluida la Serie 2 è anche silenziosa e peccato per il rotolamento dei pneumatici che rimbomba eccessivamente in abitacolo anche se abbiamo riscontrato il fenomeno piu’ col mildhybrid che col diesel a conferma che forse il modello di gomme influenza la stessa rumorosita. Nulla da dire invece per scatto e prestazioni degne della tradizione tedesca anche se siamo curiosi di gustarci le accelerazioni elettriche della PHEV!
Spazio abbondante, facile da guidare, super lussuosa è una vettura che piace ad entrambi i sessi per la sua versatilità che la rende ideale sia per portare animali e bimbi in gita come riempirla dell’ultimo campionario o sfruttarla tirando giu’ i sedili per mettere le tavole da snowboard e relativa atrezzatura…
Da provare e non comprare! Come suggerisce la stessa casa è infatti meglio affittarla/noleggiarla con offerte particolarmente interessanti e permettendovi anche di osare sul Diesel sapendo che se sarà ristretto il suo uso potrete sempre lasciarla al Concessionario  per ripartire conuna vettura con la spina.

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