BMW XM: il primo SUV (da 750 CV) della divisione Motorsport

Quest’anno il marchio BMW festeggia i primi 50 anni dalla fondazione del reparto Motorsport, un anniversario speciale per il quale ha deciso di creare un modello completamente inedito che rispecchiasse i valori di sportività, prestazioni e innovazione in cui la Casa dell’Elica crede. Anticipato quasi un anno fa, il super-SUV del brand tedesco è finalmente realtà: ecco a voi la BMW XM, prima vera “M” a ruote alte equipaggiata con una sensazionale powertrain ibrida plug-in che, per il momento, sarà commercializzata nella versione da 653 cavalli e 800 Nm di coppia massima.

In un secondo momento è previsto un secondo modello ancora più potente denominato BMW XM “Label Red”, che alzerà l’asticella fino alla soglia dei 750 CV per 1.000 Nm di coppia: entrambe le vetture condividono la stessa architettura che conferma quanto visto con il Concept dello scorso anno, vale a dire una vettura dalla struttura imponente basata su linee geometriche e aggressive. All’anteriore i gruppi ottici sono sottilissimi e lasciano spazio alla gigantesca griglia a doppio rene e alle prese d’aria del paraurti, mentre sul resto della carrozzeria spiccano i cerchi da 23” e i dettagli dorati sulle cornici dei finestrini e sul diffusore posteriore.

Entrando nell’abitacolo si apprezza poi la differenza che sussiste tra la zona anteriore, imperniata sulla plancia con BMW Curved Display provvisto di doppio schermo curvo da 12,3 (per il quadro strumenti digitale) e 14,9 pollici (per l’infotainment Live Cockpit Professional), e quella posteriore destinata ai passeggeri, che per la particolare costruzione rivolta al massimo comfort è stata denominata “M Lounge“. Il pacchetto è completato dal padiglione in Alcantara con illuminazione a 100 LED e dall’impianto audio Bowers & Wilkins Diamond Surround da 1.500 Watt, sviluppato in collaborazione con Hans Zimmer per rendere ancora più coinvolgente l’esperienza di guida.

Per quanto riguarda il motore, la nuova BMW XM è equipaggiata con l’inedita powertrain M Hybrid definita nella sua versione di base da un V8 4.4 Litri TwinPower Turbo da 489 CV e 650 Nm in abbinamento a un motore elettrico da 197 CV e 280 Nm integrato direttamente nella trasmissione automatica a otto rapporti M Steptronic. Essendo ibrida, il pacco batterie installato sotto il pianale è da 25,7 kWh e consente una percorrenza in modalità completamente elettrica di circa 85 km secondo il ciclo di utilizzo WLTP.

L’output prestazionale totale, quindi, è di 653 cavalli e 800 Nm di coppia massima, gestiti dalla trazione integrale M xDrive che spinge la velocità massima fino alla soglia dei 250 km/h (270 se si opta per il pacchetto opzionale M Driver’s) e lo scatto dello 0-100 in soli 4,3 secondi. I consumi? Nell’ordine dei 1,5-1,6 Litri ogni 100 km e 33-36 g/km di CO2 emessa. Come annunciato, la BMW XM evolverà anche nella variante “Label Red” diventando di fatto la BMW di serie più potente mai prodotta: questo accadrà solamente nel corso del 2023, quando in primavera inizieranno contestualmente le prime consegne del modello di base.

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