STORIA DEL MODELLO

La denominazione “Serie 3” indica una serie di berline del segmento D prodotte da BMW a partire dal 1975 per sostituire BMW Serie 02. Alla berlina a tre volumi e due porte, nel corso degli anni, si aggiungono la berlina a quattro porte, le versioni familiare, coupé e cabriolet. Negli anni Novanta e nei primi anni Duemila vede la luce anche una variante compatta, chiamata BMW Serie 3 Compact. Nel corso di questa evoluzione, lunga più di quarant’anni, BMW Serie 3 abbandona le linee squadrate (dovute al designer francese Paul Bracq) a favore di forme più aerodinamiche e sinuose. Questa serie va ricordata non solo per essere stata uno dei maggiori successi di vendite nella storia della casa bavarese, ma anche per aver introdotto alcune innovazioni che oggi sono in uso sulla maggioranza delle vetture, come la plancia orientata verso il guidatore.

CARATTERISTICHE

Trattandosi di una “classica” BMW (dagli alti volumi di vendita), i designer non hanno mai voluto stravolgere il suo stile: l’attuale BMW Serie 3 ha la tradizionale mascherina a doppio rene unita ai fari, le luci posteriori a “L” e un aspetto sportivo grazie al cofano lungo e al parabrezza inclinato. La principale differenza con le serie “storiche” sta nel profilo più aerodinamico che fende meglio l’aria, a vantaggio della silenziosità e dei consumi. Nella fiancata spiccano infatti una linea a salire nella parte posteriore e la linea di cintura alta, oltre ad un accenno di alettone sul bordo del baule. L’interno, realizzato con materiali di qualità, non rinuncia all’impostazione sportiva: la seduta del guidatore è collocata piuttosto in basso, avvolta dalla plancia e dai vari comandi. La tecnologia è di ultima generazione, con schermo touch e comandi vocali.

A CHI LA CONSIGLIAMO

BMW Serie 3 è la vettura per chi vuole divertirsi alla guida e cerca qualità stradali superiori alla media: è dotata dei più avanzati sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, come la frenata automatica d’emergenza con funzione anti-investimento, il mantenimento attivo della corsia e il regolatore di velocità adattativo.