STORIA DEL MODELLO

BMW X3 è un SUV del segmento D prodotto a partire dal 2003. Presentato per la prima volta al Salone di Francoforte del 2003, rappresenta il secondo dei tre SAV (Sport Activity Vehicle) prodotti dalla casa bavarese, dopo il più grande BMW X5. La prima serie (designata con la sigla interna E83), disegnata da Chris Bangle, presenta i tipici stilemi BMW, con i gruppi ottici sdoppiati e la classica calandra a doppio rene. Dal punto di vista tecnico, la vettura è derivata da BMW Serie 3 a trazione integrale. Dopo un leggero
restyling nel 2006, che interessa soprattutto la parte anteriore e gli interni, nel 2010 debutta la seconda generazione del modello, con linee più moderne ed eleganti che la avvicinano alla “sorella maggiore” BMW X5. La gamma si arricchisce di nuove motorizzazioni e nel 2014 BMW X3 viene sottoposta a un restyling che coinvolge sia l’estetica che la meccanica. La terza serie (sigla G01) viene prodotta a partire dal 2017 negli Stati Uniti, in Carolina del Sud.

CARATTERISTICHE

La terza generazione di BMW X3 non tradisce l’eredità delle precedenti, collocandosi nel giusto punto di equilibrio tra sportività ed eleganza. Nasce però su una piattaforma inedita ed è proposta in diverse versioni, compresa una “M” realizzata dalla divisione sportiva Motorsport. Si può scegliere con molte motorizzazioni, ma tutte hanno in comune un’assetto studiato, uno sterzo preciso e una buona dotazione di serie. L’abitacolo è insonorizzato e rifinito con cura, come si conviene a una vettura di questo livello, e anche se la plancia ha un aspetto severo ed essenziale, può essere personalizzata con molte dotazioni tecnologiche all’avanguardia. Il bagagliaio, dotato di doppio fondo e con una soglia di carico abbastanza bassa, è molto capiente.

A CHI LA CONSIGLIAMO

Rispetto ad altri SUV della marca bavarese, BMW X3 ha il vantaggio di offrire dimensioni piuttosto compatte e tuttavia grande spazio a bordo, prestazioni da sportiva e la possibilità di arricchire l’abitacolo con ogni
genere di comfort.